È iniziata alle ore 15 di sabato 15, alla vigilia della Pasqua, l’avventura del giovane cuneese nel Campionato Europeo di handbike; una giornata attesa con grande trepidazione e preparato con cura durante la preparazione invernale ma che purtroppo non è andata come ci si aspettava.
Livello altissimo dei partecipanti nella categoria H2 e tracciato basato soprattutto sulla velocità con pochissime curve nei 14 km previsti, da ripetere più volte e così fin dalle prime battute, Marchisio ha dovuto rincorrere e alla fine purtroppo il risultato non è arrivato.
“ Mi dispiace molto per l’opaca prestazione ma ho finalmente capito il valore dei miei avversari nella rincorsa all’Europeo Under 23; oggi le mie braccia non hanno risposto come volevo, questo significa che devo migliorare nei miei allenamenti.”, afferma il giovane handbiker.
Non c’è tempo per le recriminazioni perché il prossimo impegno è ormai alle porte, con la seconda gara di Coppa Europa che prevede una prova in linea e una a cronometro, in quel di Verola nel Bresciano il prossimo 22-23 aprile.