L’Fc Savigliano vince la penultima partita della sua stagione, passando 2-1 sul campo del Colline Alfieri Don Bosco e regalandosi almeno un ultimo turno di speranza a due punti dai playoff (ma con una partita in più sulla Cheraschese).
È un soddisfatto mister Riccardo Milani quello che commenta l’esito del match per Ideawebtv.it: “Abbiamo giocato una gran gara. Nei primi dieci minuti abbiamo avuto due occasionissime, senza riuscire a segnare, prima di trovare il gol al decimo. Bastano questi aspetti per evidenziare una certa superiorità dimostrata dalla squadra, soprattutto nel primo tempo. Nel secondo ci siamo un po’ spenti, allungandoci e facendoci trovare impreparati su una palla inattiva, proprio una situazione su cui abbiamo lavorato molto senza riuscire ancora a trovare le dovute contromisure. Dopo l’1-1 ci abbiamo riprovato, anche perché non vogliamo lasciare nulla di intentato, sperando ancora di arrivare tra le prime cinque. Sappiamo che sarà difficilissimo, ma vogliamo costringere gli altri ad ottenersi i playoff. Il nostro è un gruppo che sta facendo benissimo pur con tutti i limiti rappresentati dal fatto che abbiamo una rosa molto giovane: Enrico Rocco ad esempio ha fatto due gol nelle ultime tre partite ed è un 1998”.
L’ultima sfida sarà con il Bonbonasca, pur sapendo che molto dipenderà dalla Cheraschese, impegnata ocn il Cavour e con il Castellazzo Bormida nelle ultime due uscite stagionali: “Non c’è una partita scontata in questo campionato. Domenica con il Bonbonasca dovremo vincere ma non sarà facile, per poi assistere da spettatori alle prestazioni della Cheraschese, che ha due punti in più ed una partita in meno di noi. Ci dobbiamo provare, pur sapendo che non sarà facile e consci del fatto che comunque è stata una buona stagione. Peccato per alcune partite buttate via nella fase invernale, in cui abbiamo faticato un po’ a ritrovarci dopo l’addio di Varvelli, ma credo che la reazione sia stata eccezionale. Fuori dai playoff un fallimento? Assolutamente no, anzi. Eccezion fatta per una prima parte non positiva, in cui avevamo un grande potenziale offensivo che non siamo riusciti a sfruttare, per il resto è stata tanta roba: dalla penultima partita del girone d’andata ad oggi abbiamo sempre giocato con un unico attaccante, De Peralta, e tanti giovani, restando sempre a ridosso della zona che conta ed esprimendo soprattutto un gran calcio, che ha portato al gol tanti giocatori. Abbiamo creato presupposti per disputare una grande stagione nella prossima annata, plasmando un gruppo di lavoratori molto affiatato, giovane e pronto sempre a mettersi in gioco. Se potessi scegliere io, da giugno non farei stravolgimenti, confermando gran parte di questa rosa e lavorando per soli due-tre innesti mirati, volti a migliorare il gruppo ed a potenziare ancora la linea verde, già di altissima qualità. Poter partire con una macchina già rodata a settembre sarebbe un grande vantaggio. Detto questo, prima giochiamoci le ultime carte playoff, poi si vedrà”.
Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it