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Piena disponibilità a garantire l’attività dello stabilimento di Santa Vittoria d’Alba e la forza lavoro in esso impiegata, ma anche l’interesse a iniziare un nuovo percorso di collaborazione trasversale con il territorio e le sue istituzioni: si riassume così l’esito dell’incontro a Bruxelles con i vertici europei della multinazionale Diageo, che nel Cuneese ha uno degli impianti di imbottigliamento più all’avanguardia e importanti d’Italia.
L’eurodeputato Alberto Cirio insieme al sindaco di Santa Vittoria d’Alba, Giacomo Badellino, e il presidente dell’Associazione dei Sindaci del Roero, Franco Artusio, si sono confrontati con il direttore delle relazioni istituzionali per l’Europa di Diageo, Dan Mobley, e il referente per Nord Europa e Mediterraneo, Dirk Van Ham.
«È stato un incontro molto positivo – commenta Alberto Cirio – Come era stato già anticipato alcuni giorni fa, è stata confermata la volontà di proseguire l’attività a Santa Vittoria e di tutelare il più possibile i posti di lavoro. Non solo, l’azienda ha espresso il desiderio di un proprio coinvolgimento nella vita locale e nelle iniziative che il territorio di Langhe e Roero organizza. Mi sembra un elemento molto importante, perché è un’ulteriore prova della volontà non di disinvestire, ma al contrario di legarsi ancora di più alla nostra terra».
Diageo ha comunicato la scorsa settimana il rientro di più della metà dei 120 esuberi annunciati nel 2016 per lo stabilimento di Santa Vittoria d’Alba, attraverso il trasferimento dalla Scozia in Piemonte dell’imbottigliamento di alcuni prodotti della linea alcolici, e la volontà di garantire il più possibile anche gli altri posti di lavoro.
«Dopo questo incontro siamo ancora più fiduciosi sulla volontà dell’azienda di mantenere gli impegni presi, proseguendo l’attività e riducendo al minimo il numero di esuberi di cui si era parlato a ottobre scorso – commenta il sindaco di Santa Vittoria d’Alba, Giacomo Badellino – I posti di lavoro sono la priorità, ma il desiderio che l’azienda ha espresso di interagire con il territorio, anche come possibile partner di eventi, è una cosa che ci ha fatto molto piacere, proprio perché spontanea e non richiesta. Li abbiamo invitati a Santa Vittoria in autunno, periodo di massima espressione della potenzialità di questa terra. Ci teniamo molto e li attenderemo».
«Credo sia emerso come il nostro sia un territorio in cui vale la pena essere presenti e investire a più livelli, perché ha tutte le caratteristiche giuste, sia produttive e commerciali, che turistiche e culturali – sottolinea Franco Artusio, presidente dell’Associazione dei Sindaci del Roero – A cominciare da uno stabilimento moderno ed efficiente con maestranze di grande competenza e qualità: un mix di cose che ha fatto sì che gli esuberi venissero recuperati. Molti dei dipendenti Diageo di Santa Vittoria arrivano da comuni limitrofi del Roero e dell’Albese. Per noi è uno stabilimento importante e questo incontro, che è stato proficuo, ci auguriamo sia l’inizio di un nuovo percorso insieme».
