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Il Bra chiude l’ultima partita casalinga stagionale con un ko, celebrando comunque con il pubblico del “Bravi” una salvezza arrivata con largo anticipo nel girone A di Serie D.
Una sconfitta, quella patita con il Legnano, che mister Fabrizio Daidola legge alla luce di quanto fatto fin qui: “Il bilancio stagionale è molto positivo, bisogna avere la freddezza di fare una valutazione complessiva e di non soffermarsi sui 90’ appena giocati. Oggi è stata una partita dai due volti: abbiamo giocato bene nel primo tempo, poi nel secondo abbiamo calato l’intensità, subendo un gol in modo oltretutto fortuito. Quello che resta, comunque, è una considerazione su tutto ciò che è stato fatto prima di oggi: credo che nessuno si aspettasse una salvezza con sei giornate d’anticipo, quello contro il Legnano è un incidente di percorso che non intacca quanto di positivo è stato fatto in questi mesi, in cui la crescita del collettivo è stata costante”.
Impossibile, poi, non fare cenno alla partita che chiuderà la stagione: il derby di domenica prossima al “Paschiero” contro il Cuneo di mister Iacolino, affamato di punti per poter festeggiare la vittoria del campionato. “Sparring partner non è una parola che conosco – commenta il tecnico – domenica andremo a giocare al meglio, senza considerare l’avversario ma solo le nostre motivazioni. È chiaro che nel corso di una stagione si possono affrontare squadre più o meno vogliose di punti, ma questo, indipendentemente dal rivale di turno, non può e non deve intaccare la nostra voglia. Sarà una partita come le trentatre precedenti e quindi così andrà affrontata. L’assenza di Montante? Marco è stato espulso per una situazione mal interpretata dall’arbitro: è andata così, vorrà dire che lo sostituiremo con uno dei tanti ragazzi a disposizione, senza nessun cataclisma”.
CC – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
