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Tutto in 90’, per trasformare una stagione in un sogno. La Polisportiva Montatese ed il Valdruento si giocano tutto nella tanto attesa finalissima di Coppa Piemonte Prima Categoria. Una gara secca che vale la Promozione e la storia.
Avversario dei gialloblu langaroli, seconda forza del campionato nel girone G ed autori di una cavalcata eccezionale in coppa, piena zeppa di colpi di scena, un club che ha fatto altrettanto nelle gare infrasettimanali, chiudendo invece al quarto posto nel girone D. Punto di forza è un reparto difensivo di ferro, che ha subito 34 reti in 30 giornate (terza miglior retroguardia del girone), mentre in avanti l’uomo in più è Gianmarco Sanna, nono in classifica cannonieri del proprio girone con 12 reti (53 quelle della squadra nel suo complesso).
Carico mister Battaglino, che riconosce il peso della partita: “Sappiamo quali sono i nostri punti di forza e cercheremo di tirarli fuori, preparando la partita al meglio, consapevoli che dall’altra parte del campo ci sarà una squadra come noi. Siamo due squadre che subiscono pochi gol, immagino che sarà una partita maschia: forse, chi dovesse trovare la via del gol potrebbe far sua la partita. Non è detto, ma le caratteristiche delle squadre dicono questo. Ho avuto la fortuna di sentire alcune persone che hanno affrontato il Valdruento e di avere qualche indicazione di massima sull’avversario che ci aspetta: è difficile avere indicazioni precise in queste categorie, ma è già qualcosa. Un’eventuale sconfitta non precluderebbe nulla né a noi che a loro, ma è anche vero che mentalmente non sarà sicuramente facile. Dovremo essere bravi a giocare così come abbiamo pensato in settimana, preparandoci a trovare delle soluzioni al loro gioco, indipendentemente dalla qualità dei singoli. Poche volte si ha la fortuna di giocare partite di questo tipo: viviamola al meglio”.
Gli fa eco il ds Gianni Accossato: “Non sarà facile, ma sono fiduciso. Il Valdruento è forte, ma noi siamo convinti dei nostri mezzi e carichi a mille dopo il grande percorso fatto in stagione, sia in campionato che in coppa. Vincere al primo anno da direttore sportivo, per me, sarebbe qualcosa di magnifico”.
CC – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
