La Giunta ha presentato al Consiglio comunale il conto consuntivo 2016 approvato con i voti della maggioranza e quelli contrari della minoranza.
“Il Conto consuntivo è la sintesi degli obiettivi che ci siamo dati e che abbiamo deciso –ha spiegato il Sindaco Gian Carlo Panero- Analizzando tutti questi numerosi dati non possiamo che esprimere la nostra piena soddisfazione confermata anche dal giudizio positivo del Revisore contabile. Abbiamo un avanzo libero di quasi 1.800.000 euro purtroppo non spendibili perchè bloccati dai vincoli statali. La certezza di questo documento contabile è la migliore garanzia che il Comune dà alla sua comunità Avremo potuto fare di più ma i vincoli del pareggio di bilancio ci hanno limitato nella nostra azione di amministrativa. In particolare il cambiamento in corso delle regole e la nuova contabilità che punta ad un’ armonizzazione contabile hanno rallentato o fatto rinviare alcuni interventi determinando un’ oggettiva difficoltà nella programmazione”
Le previsioni assestate di investimenti sono pari a 797.233 euro, utilizzati per 622.892 euro di cui 232.095 per lavori già realizzati e 391000 per opere già aggiudicate da realizzarsi nel 2017. Tra questi il costo del sottopasso ferroviario pari a 174.000 euro.
Gli interventi più significativi ed ingenti riguardano la sicurezza ed incolumità degli allievi e del personale scolastico ed il miglioramento energetico degli immobili scolastici e comunali. Sono così suddivisi i 406.625 complessivi in: 129.000 già realizzati 277.000 già aggiudicati ed affidati. Saranno inoltre cantierabili altri 112.000 euro di fondi comunali spendibili grazie ad una decisione del Governo di fine 2016, che ha permesso di derogare al pareggio di bilancio, dedicati ancora all’Edilizia scolatica.
“A questi 518.625 euro – ha continuato il Sindaco- occorre aggiungere i 165.000 euro nel 2015 del tetto dell’Asilo del Capoluogo che porta il totale a 683.000 euro per lavori di edilizia scolastica finanziati dal 2015. Il conto però non è solo sulle opere pubbliche, ma anche su interventi fatti in altri settori”
Importanti risorse finanziarie sono state dedicate al settore sociale: 194.370 euro di trasferimento al Consorzio Monviso solidale che ha visto un ritorno in servizi ed azioni pari a 518.785 euro. Il Comune ha poi speso 59.800 euro per l’assistenza ai disabili in ambito scolastico. Nel settore dell’istruzione sono molte altre le spese di cui il Comune si fa carico per i 6 immobili scolastici: riscaldamento, illuminazione, servizio idrico, spese telefoniche per un totale di oltre 90.000 euro. Significative anche le risorse dedicate al settore cultura.
Non sono state aumentate le tasse comunali, anzi è diminuita dell’8,42% la Tassa rifiuti. La spesa per i servizi a domanda individuale è notevolmente migliorata anche se lo sbilancio maggiore è da addebitare alla Casa di Riposo per 97.000 euro a fronte di un bilancio complessivo della Casa di 845.000.
La Giunta comunale ha deciso di avviare azioni nei confronti del Governo che dal 2013 al 2017 ha tagliato complessivamente 980.000 euro al Comune.
“Questi dati di bilancio –conclude il Sindaco- devono essere letti, non solo con una visione ragionieristica legati all’anno 2016, ma analizzato su base pluriennale soprattutto alla luce dell’armonizzazione della nuova contabilità pubblica. Il lavoro quotidiano portato avanti dalla Giunta è nel solco del programma e delle linee di mandato approvate nel giugno del 2014. Concludendo Vi è stata una buona progettualità in tutti i settori sia negli investimenti di opere pubbliche sia in ambito sociale e culturale”