|
|
Il Revello, sotto un sole cocente, centra un risultato eccezionale, volando alle semifinali playoff di Promozione dopo il 2-2 casalingo, ottenuto proprio all’ultimo respiro, contro la Piscineseriva, combattiva ma tradita dalla mancanza di concentrazione sull’ultimo pallone buono.
Perlo opta per il 4-2-3-1, con Blua, Tevino e Preci a ronzare alle spalle di Umberto Pedrini. Ospiti con il 4-3-3, con l’esperienza di Magno e Martin davanti mista alla vivacità di Candela.
I primi 13’ sono da “quasi-follia”. Per ben due volte, infatti, la Piscineseriva con Martin ha l’occasione per passare in vantaggio su rigore (prima fallo di Melifiori netto al fischio d’inizio su Candela, quindi dubbio penalty fischiato per uscita del numero 1 di casa su Martin) ma per ben due volte Lucignani è strepitoso e respinge i penalty del 10 biancorosso.
Da lì è un crescendo di agonismo, con le due squadre che non si risparmiano, cercando a più riprese la rete sblocca-gara, sbattendo sempre sui guantoni dei portieri, veri protagonisti dei primi 45’.
Nel secondo tempo il copione non cambia: ritmo altissimo e difficoltà estrema per le mediane nel gestire palloni “scottanti”, spesso giocati di prima. Per trovare la rete, paradosso dei paradossi: serve un lampo quasi fortuito: angolo da destra della Piscineseriva, la palla, sporcata dai difensori di casa, carambola sul petto di Marchetti, che la spinge in porta.
Nemmeno il tempo di metabolizzare la possibilità del colpaccio piscinese che arriva il pareggio: Pedrini cade in area ed il direttore di gara opta per l’assegnazione del terzo rigore di giornata, che lo stesso “puntero” di casa trasforma spiazzando Maiani. I successivi cambi ed il caldo abbassano drasticamente il ritmo e la precisione dei passaggi, con la partita che scivola fino al 93’, minuto del secondo duplice fischio dell’arbitro.
Stessa linea per il primo tempo supplementare, che trova però proprio al suo crepuscolo il momento cruciale del match: la Piscineseriva conquista una punizione sulla trequarti destra, con Scarsi che crossa e trova al centro Molinaro, bravissimo con il collo destro volante a battere Lucignani per il pesantissimo nuovo vantaggio biancorosso. L’esultanza sancisce anche la fine dei primi 15’ di overtime.
Il secondo tempo è segnato dalla sfuriata del Revello, che conquista un’infinità di calci d’angolo senza riuscire a fare male. Tra il 113’ ed il 114’ le due occasioni più nitide: prima una girata di Melifiori trova la respinta sulla linea della difesa ospite, quindi Martucci, ben servito al centro, incrocia con il sinistro ma mette a lato sul secondo palo. Tutto sembra chiuso quando all’ultimo tentativo i biancoazzurri trovano il pari con forse il migliore in campo, Bessone, che, su una punizione da sinistra che pareva innocua, stacca di testa sull’uscita a vuoto di Maiani e di nuca insacca.
Finisce con la bolgia del Revello, che suda, gioca con gli uomini contati ma non smette di sognare e di crederci, fino all’ultimo secondo. Prossima tappa: Lucento. Vietato smettere.
Revello-Piscineseriva 2-2 dts
Reti: 23’st Marchetti (P), 28’st rig. Umberto Pedrini (R), 16’pts Molinaro (P), 15’sts Bessone (R)
Revello (4-3-1-2): Lucignani; Gaboardi, Tortone, Bessone, Franco (45’st Nika); Agù, Melifiori; Preci (1’sts Martucci), Blua (34’st Borello), Tevino; Pedrini U.
Piscineseriva (4-3-3): Maiani; Scarsi, Molinaro, Marchetti, Picollo; Agosta (28’st Sconosciuto), Muratori (30’st Previati), Neri; Magno, Martin (21’st Sellam), Candela.
Ammoniti: Melifiori, Lucignani, Agù, Nika (R), Marchetti, Picollo (P)
Note: al 1’pt ed al 13’pt Lucignani (R) para due rigori a Martin (R)
Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
Foto Ideawebtv.it
