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Con 4.300 bambini provenienti da più di 50 scuole elementari di Piemonte e Liguria, oltre 5.500 presenze totali (tra bambini e adulti) e oltre 100 appuntamenti (tra spettacoli, laboratori, mostre, animazioni) domenica 28 maggio alla presenza di 800 persone si è conclusa la quarta edizione di Vivolibro, dedicata alle avventure di Pinocchio e organizzata a Monforte d’Alba dalla Fondazione Bottari Lattes.
Per sette giorni il paese è stato terra di accoglienza, trasformandosi in un libro a cielo aperto, per fare rivivere, soprattutto a bambini e famiglie, vicende, atmosfere, personaggi e suggestioni del romanzo collodiano.
«Siamo molto soddisfatti e felici – commenta Adolfo Ivaldi, ideatore di Vivolibro e presidente della Fondazione Bottari Lattes – della grande affluenza di pubblico registrata, che conferma la validità del nostro progetto volto a promuovere la lettura nelle scuole elementari. Ringrazio le scuole che hanno partecipato così numerose da sorprendere con gioia anche noi stessi. E ringrazio tutte le realtà monfortesi che hanno collaborato in questi giorni per rendere Monforte una città del libro a misura di bambini: l’amministrazione comunale e i suoi uffici tecnici, la Protezione civile, la Polizia locale, la Stazione dei Carabinieri, la Pro Loco, la Croce Rossa, le associazioni i cittadini, gli esercenti».
Da lunedì 22 a domenica 28 maggio 2017 le storie del burattino ideato da Carlo Collodi hanno preso vita nel borgo storico del paese, portati in scena e dagli alunni delle scuole elementari di: Torino, Savona, Genova, Alba, Bra, Barolo, Benevagienna, Canale, Canelli, Grinzane Cavour, Monforte, Treiso, Borgio, Carcare, Cengio, Leca, Millesimo, Noli, Spotorno. A loro si sono aggiunti gli alunni che hanno semplicemente assistito agli spettacoli, provenienti dalle scuole di: Cellarengo, Cherasco, Diano D’Alba, Fossano, Genola, Govone, Monticello d’Alba, La Morra, Mussotto, Neive, Novello, Roddi, Sinio, Spinetta, San Cassiano, Vernante.
I bambini durante l’anno scolastico hanno lavorato sul romanzo per proporre performance, scenografie, coreografie e costumi, guidati gli artisti di Mus-e Torino, Mus-e Savona, Mus-e Genova, da tanti altri artisti professionisti sul territorio del Cuneese e dell’Astigiano e da Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani.
-nei sette giorni di Vivolibro la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani ha proposto animazioni a tema e la prima dello spettacolo Pinocchio I like, tutti sempre sold out e applauditi con entusiasmo. La designer e architetto Tiziana Redavid ha condotto mini-atelier artistici molto seguiti sulla creazione di burattini in legno, rendendo ogni bambino un piccolo Geppetto. Il giovane illustratore macedone Boban Pesov ha realizzato i disegni di Pinocchio e dei suoi amici che il pubblico poteva incontrare in formato maxi in tutto il paese. Il pittore Bruno Carletto Carlét ha dipinto su quattro murales i personaggi che ricoprono le pareti degli edifici di Vernante, ispirati al famoso illustratore di Pinocchio Attilio Mussino. Quattro le mostre visitate a Vivolibro: i disegni di Attilio Mussino, le fotografie dei dipinti di Bruno Carletto Carlét a Vernante e le proposte della Fondazione Nazionale Carlo Collodi (con immagini di libri, oggetti, arte e curiosità sul successo planetario del burattino) e della Fondazione Tancredi di Barolo (con le edizioni italiane di Pinocchio e una selezione di traduzioni).
Tra i rappresentati istituzionali arrivati a Monforte anche Gianna Pentenero, Assessore all’Istruzione, Lavoro, Formazione professionale della Regione Piemonte, oltre a tanti sindaci delle Langhe, con il sindaco di Monforte d’Alba Livio Genesio in primis.
Per «l’attenzione che dimostra verso la cultura dei bambini e per i bambini, per il ruolo centrale che in essa riconosce alle arti e in particolare alla letteratura per l’infanzia, che quest’anno è rappresentata dalle Avventure di Pinocchio» la Fondazione Bottari Lattes ha ricevuto un riconoscimento dalla Fondazione nazionale Carlo Collodi, consegnato dal suo presidente Pier Francesco Bernacchi.
