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Regna ancora l’incertezza su quale sarà il campionato al quale prenderà parte la LPM Pallavolo Mondovì – retrocessa lo scorso anno dopo un’annata non particolarmente fortunata – ma con l’ingaggio di Davide Delmati la società monregalese scalda ufficialmente i motori e si prepara alla nuova stagione. Abbiamo raggiunto il neo-Coach rossoblù e queste sono state le sue parole alle nostre domande.
“Sinceramente mi ha colpito molto, specialmente in casa, il tifo di Mondovì e la grande partecipazione di tutta la città. Anche nei momenti di difficoltà, dove non è mai facile, ho sempre percepito fiducia e positività e questa è una cosa molto bella e molto positiva. Alessandra Fissolo e Paolo Borello mi hanno colpito per il loro attaccamento alla maglia, trasmettendomi la volontà di tutta la città di Mondovì di fare la pallavolo e di avere un grande riscatto vista la stagione precedente. L’importanza del rapporto umano e non solo delle qualità tecniche – sia dell’allenatore che dei giocatori – rappresenta un valore aggiunto ed è sinonimo di professionalità e competenza. Ho trovato anche una società molto organizzata e professionale per la Serie A, con grandi conoscenze di pallavolo e giocatori. Mi hanno trasmesso di voler fare un campionato da protagonisti e, per questo, hanno scelto anche me: dovremo costruire una squadra nuova e loro mi hanno fatto sentire molto importante. L’aspetto collaborativo nella costruzione della squadra e nell’organizzazione della settimana di lavoro è molto importante e qui c’è gran voglia di collaborazione con l’allenatore e lo staff tecnico: una condivisione di intenti forte ha un valore assoluto nel riuscire a dare un risultato importante alla squadra.
Per quanto riguarda la composizione della rosa: “La squadra andrà incontro sicuramente a dei cambiamenti, ma ci saranno anche dei punti fermi molto importanti. Stiamo ragionando per costruire la squadra nella maniera più seria e competitiva possibile, sia dal punto di vista tecnico che umano: con calma, sentendo il vissuto della società sulle giocatrici, valuteremo insieme.
Per adesso sono solo riuscito a incontrare qualche ragazza del settore giovanile. Il vivaio è molto seguito e c’è un grande investimento da parte della società, ha assolutamente delle ragazze di valore e brave. Il legame con le giovani è fondamentale e mi piacerebbe poterle fare partecipare con la prima squadra creando e mantenendo un collegamento tra di loro. Il lavoro si articolerà su circa otto settimane di preparazione, ma prima è necessario conoscere la data ufficiale di inizio del campionato”.
Daniel Sebastian Ossino
