“Con questo seminario abbiamo voluto aprire il discorso su un tema importante e di forte attualità come quello del rischio sismico, coinvolgendo tutti gli attori della filiera dell’edilizia, perché crediamo che fare sistema sia il modo migliore per cogliere insieme le opportunità e dare un contribuito per migliorare il contesto in cui operiamo.
Credo che questo esperimento riuscito possa essere il primo di una serie di appuntamenti di alto profilo che affrontano le questioni nevralgiche dell’edilizia attingendo a punti di vista multidisciplinari”.
Così Elena Lovera, presidente Ance Cuneo e vice presidente Confindustria Cuneo, a conclusione del seminario “Rischio sismico e Sisma Bonus” svoltosi ieri pomeriggio – lunedì 5 giugno, ndr – presso il Salone Michele Ferrero dell’Unione Industriale della Provincia.
Dopo i saluti iniziali, l’incontro si è aperto con un intervento del presidente della Commissione Calcestruzzo Insieme per opere durevoli, Sandro Dardanello, che ha sensibilizzato tutti gli addetti ai lavori a promuovere la cultura della conoscenza e della prevenzione, nella consapevolezza che anche fabbricati, edifici e capannoni hanno bisogno di controlli e interventi periodici per restare sicuri, proprio come le automobili o le macchine che si utilizzano per lavorare.
L’intervento centrale del seminario è stato quello del professore del Politecnico di Torino Giuseppe Andrea Ferro, che attingendo alla sua lunga e qualificata esperienza nel campo dell’ingegneria civile applicata alla sismica, ha prima fornito le nozioni di base sul rischio sismico delle costruzioni, illustrando le diverse tipologie di effetti che i terremoti possono avere sui fabbricati, quindi ha tratteggiato una mappa della reale situazione sismica in Italia e dispensato alcuni suggerimenti teorici e pratici sugli interventi di miglioramento e di adeguamento da apportare sugli edifici esistenti.
A seguire, la “case history” su un intervento di alto livello in fase di realizzazione su un edificio storico privato tutelato dalla Soprintendenza ai Beni culturali, che sta portando avanti la Franco Barberis Impresa Costruzioni Spa, documentato e narrato nelle sue fasi principali con l’ausilio di immagini da Roberto Icardi.
A Laura Bruno (Confindustria Cuneo) e Sara Lombardo (Ance Cuneo) è toccato invece il compito di entrare nel merito degli aspetti agevolativi ed urbanistici del Sisma Bonus, sia per quanto riguarda la messa in sicurezza statica di immobili produttivi che abitativi. Il seminario è stato moderato dal consigliere Atecap (Associazione Tecnico Economica del Calcestruzzo Preconfezionato) Marco Bordoni.