Nuovi guai per F.R, il 44enne ovadese già tratto in arresto nei mesi scorsi per detenzione ai fini di spaccio di cocaina.
Per l’uomo, che dopo l’udienza di convalida dell’arresto si era visto imporre l’obbligo di dimora nel Comune di Ovada, si sono nuovamente aperte le porte del carcere.
La causa della misura di custodia cautelare, emessa dal GIP di Alessandria, è da ricercarsi nelle molteplici violazioni alla misura imposta da parte di F.R. Lo stesso, evidentemente in barba a quanto disposto, era stato trovato fuori dal Comune di Ovada in almeno tre circostanze. In una di queste, peraltro, lo stesso era stato fermato da una pattuglia di Polizia Stradale a cavallo tra le Province di Alessandria e Pavia, quindi a grande distanza da Ovada, fornendo peraltro anche falsi dati anagrafici per non farsi riconoscere. A seguito della gravità delle violazioni rintracciate, per l’uomo si sono nuovamente aperte le porte del carcere.