La formazione under 12 della Lorenzoni Bra trionfa a Genova conquistando il titolo di campione d’Italia di categoria.
In un caldissimo weekend si sono svolte a Genova le fasi finali del campionato under 12, maschile e femminile, che hanno visto il successo in entrambe le categorie delle squadre braidesi, HF Lorenzoni e HC Bra.
Per la Lorenzoni si tratta in pratica del secondo titolo consecutivo, visto che quasi tutte le ragazze vincitrici nel 2016 sotto il nome della Scuola Hockey quest’anno si sono ripetute indossando i colori nero turchesi.
Il successo è stato netto, ne sono testimonianza le 60 reti realizzate dalle piccole braidesi in quattro incontri, con una media fantastica di 15 gol a partita, a fronte delle sole 15 subite,e il titolo di miglior giocatrice del torneo assegnato a Veronika Bassi, vera mattatrice del torneo con ben 20 reti segnate (seconda dietro la capitolina Martinetti, autrice di una sola marcatura in più).
Il primo incontro del venerdì metteva di fronte la Lorenzoni alle ragazze siciliane del San Pietro Clarenza che, reduci da un lungo viaggio e sicuramente meno esperte delle piccole braidesi, venivano travolte da una valanga di gol, alla fine saranno ben 27, a testimonianza della voglia della Lorenzoni di dare subito un segnale forte alle altre compagini. Da rimarcare il torneo delle giovani siciliane, che dopo la batosta iniziale sono migliorate di partita in partita, limitando man mano i danni e conquistando la simpatia e la stima di tutti i partecipanti alla finale, per loro un grosso in bocca al lupo per il futuro, siamo certi che le ritroveremo nuovamente nelle finali nazionali.
Sabato mattina levataccia per incontrare alle 9 la squadra padrona di casa, Genova 1980, sicuramente più esperta e carica giocando davanti al proprio pubblico. La partenza a razzo frutta alle liguri il vantaggio dopo pochi minuti, ma le giallonere non si fanno intimorire ed iniziano a macinare una serie di belle azioni che annichiliscono le avversarie: alla fine il risultato finale sarà di 18 a 4, un’altra bella prova di forza delle cucciole braidesi.
L’attesa ora è tutta per la gara del pomeriggio, contro quella Capitolina che già lo scorso anno, alle finali di San Vito Romano era stata l’unica formazione che aveva dato filo da torcere alle braidesi.
La squadra della Capitale scende in campo con una formazione veramente competitiva, con alcune individualità veramente interessanti e desiderosa di “vendicare” il secondo posto del 2016.
Le Romane partono subito forte e in 10 minuti si portano sul 2-0: le cose si mettono male.
Maria Lucia con un guizzo in area riesce ad accorciare le distanze ma le braidesi sono meno lucide del solito commettendo molti errori in attacco, complice anche la straordinaria prova del portiere avversario (premiato poi come miglior portiere del torneo).
Il primo tempo si chiude con le nostre avversarie avanti di un goal.
Si riparte e le piccole Romane con un uno-due micidiale nei primi tre minuti si portano sul 4:1, le braidesi sembrano alle corde ma Veronika con una bella discesa accorcia ancora le distanze, accendendo le speranze delle compagne; speranze che sembrano affievolirsi dopo la quinta rete Romana in seguito a una disattenzione dalla difesa. Mancano sei minuti alla fine e tre gol per arrivare alla finale, visto che nel gioco della differenza reti ci basterebbe un pareggio per sopravanzare le avversarie.
Gli allenatori Massimo Anania e Stefania Tosco a questo punto provano la mossa della disperazione spostando Martina Brunetti in attacco insieme a Veronika Bassi ed arretrando Maria Lucia Dogliani in difesa, per la prima volta in questo ruolo. La mossa dà subito i frutti sperati perché proprio Martina realizza la rete del 5:3 ma una successiva serie di errori sotto porta sembra portare le Romane alla finale dando il via ai cori dei molti sostenitori presenti giunti dalla Capitale.
Manca meno di un minuto e sembra tutto finito, ma qui accade l’impensabile: le braidesi si buttano con la forza di chi non ha più niente da perdere tutte in attacco e prima Bassi porta a 4 le reti braidesi, poi è Brunetti, a pochi secondi dal fischio finale, riesce incredibilmente a realizzare il pareggio che porta la Lorenzoni in Paradiso e spegne le gioia dei romani che ormai si sentivano in finale.
A volte nello sport succede l’irrazionale e difficilmente accade di rimettere in piedi partite così, ma bisogna dare gran merito alla squadra per aver messo il cuore ed averci creduto fino alla fine, onore alle piccole Capitoline che escono dal campo in lacrime per loro una grossa delusione ma la consapevolezza di aver comunque disputato una grande partita contro un avversario mai domo.
Si arriva a Domenica, giorno di finale.: finale tutta piemontese contro il Moncalvo a testimonianza dell’attenzione per i giovani nella nostra Regione.
Le giovani della Lorenzoni sono un po’ nervose, d’altronde sanno che la posta in palio è alta: l’ingresso davanti ad un folto pubblico delle atlete chiamate dallo speaker una e l’esecuzione dell’inno di Mameli contribuiscono a far aumentare la tensione.
Le nostre partono subito forte e Bassi sigla il goal del vantaggio, ma in due minuti le astigiane ribaltano il risultato con due azioni in velocità.
Per un attimo si ritorna al pensiero del giorno prima con le avversarie in grado di prendere il largo ma a questo punto Martina Brunetti sale in cattedra e con tre reti consecutive rimette le cose in ordine.
Da questo punto in poi la partita è sempre sotto controllo con un vantaggio sempre di tre\ quattro reti che le Moncalvesi non riescono a colmare. Al suono della sirena iniziano i cori: “siamo noi i campioni dell’Italia!”, quasi in risposta a quelli che arrivano dal campo adiacente dove i maschietti dell’HC Bra avendo concluso con un minuto di anticipo rispetto alla finale femminile, avevano già iniziato i festeggiamenti. Giornata memorabile per Bra, con le due formazioni più giovani entrambe sul tetto d’Italia. La festa diventa unica e coinvolge tutti quanti insieme, ragazzi e ragazze braidesi e i numerosi tifosi giunti da Bra….indimenticabile!!
Ecco le neo campionesse d’Italia della Lorenzoni:
Francesca Groppo (portiere) 2005
Martina Brunetti 2005
Veronika Bassi 2005
Ilaria Paja 2005
Martina Abrate 2006
Maria Lucia Dogliani 2006
Giulia Simondi 2007
Allenatori: Massimo Anania, Stefania Tosco.