Home Idea Sport Calcio LND Piemonte-VdA: presentata l’Attività Ricreativa per la stagione 2017/2018

LND Piemonte-VdA: presentata l’Attività Ricreativa per la stagione 2017/2018

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Apertura, prima di tutto: nell’interesse delle società e degli utenti. È questo il cuore delle grandi novità in arrivo dal Comitato Regionale guidato da Christian Mossino, una lunga serie di interventi di rilancio che avranno il loro fulcro nel rilancio del calcio di base nell’ottica di una nuova, rivoluzionaria progettualità. Diretta a porre un freno definitivo al calo di iscrizioni e di tesserati che sta colpendo da tempo il nostro movimento.

 

 

Un progetto che dovrà dare slancio a tutto il mondo del calcio di base, e che proviene nelle sue linee guida direttamente dalla LND del presidente Cosimo Sibilia, che ha dato il via alla storica decisione di azzerare i costi relativi ai diritti di iscrizione ai campionati di Terza categoria, Serie D Femminile e Calcio a 5 per le nuove affiliate. Un gesto di slancio raccolto al volo dal presidente Mossino e dal Consiglio Direttivo, fortemente condiviso dal segretario Roberto Scrofani e che vuole cancellare per sempre dati come quelli della scorsa stagione: 125 squadre di Terza categoria, esattamente la metà rispetto alla stagione 1988/89, che vedeva al via 250 squadre (esattamente il doppio).

 

E allora avanti, nel 2017/2018, con la rivoluzione del settore Attività Ricreativa, con il Piemonte in prima linea nella sperimentazione che sarà affidata, a livello regionale, all’esperienza di Federico Finazzi nominato Responsabile Regionale Attività Ricreativa L’obiettivo è aprire al calcio ricreativo e amatoriale, così come accade già in altre regioni d’Italia, impostando un movimento capace di attirare ragazzi e ragazze, con tornei Over 35/40 e Master, aperti anche a genitori, allenatori o amici, provenienti anche da altri tornei già esistenti. Ingrediente fondamentale sarà la presenza della Federazione, capace di fornire una forte legittimità e ufficialità oltre che capace di produrre costi ridotti, massima fruibilità e attività tanto semplice quanto coinvolgente, senza dimenticare regole e diritti chiari che sono una garanzia alla luce della presenza in prima linea delle istituzioni federali.

 

Il Presidente Regionale, Christian Mossino commenta così questo momento storico, una “virata” fondamentale per tornare a salutare trend positivi: «La Federazione deve aprirsi e riaprirsi. Dobbiamo riconquistare un ruolo da protagonisti e lavorare, tutti assieme, per promuovere la nostra attività, erogando servizi e opportunità, supporto e regole, con il fine di offrire un ventaglio di possibilità e un contesto idoneo alle società, ai tesserati e a chi fa parte della Federazione».

 

Rivoluzione che però non si ferma alla nascita di campionati amatoriali sotto l’egida della Federazione, ma che si spinge anche ai settori giovanili con la preparazione di una serie di competizioni anche per gli “Under”, come spiega lo stesso presidente del Comitato Piemonte Valle d’Aosta: «L’idea potrebbe essere quella di dare la possibilità alle nostre società con prima squadra e Juniores, di fare un campionato a 8, magari al lunedì, per far giocare chi deve recuperare da infortunio, chi non trova spazio, chi deve recuperare in modo funzionale. L’obiettivo è offrire e dare come Federazione opportunità, servizi, supporto per tornare a essere una realtà viva, aperta e dinamica».

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