Il Comune di Ostana, situato in Valle Po di fronte al Monviso, noto per essere uno dei borghi più belli d’Italia, ospita un percorso estivo di formazione teatrale proposto da OUCLOUPO (Ouvroir de Clown Potentiel, Opificio di Clown Potenziale) in collaborazione con l’Associazione ostanese BOULIGAR.
Il progetto si inserisce nella ricca programmazione culturale del Comune di Ostana, che da alcuni anni ospita L’Aura Scuola di Cinema fondata da Fredo Valla e Giorgio Diritti, rispettivamente sceneggiatore e regista del film “Il vento fa il suo giro”. Lo stage si terrà nel Centro Polifunzionale “Lou Pourtoun” da lunedì 26 giugno a sabato 1° luglio 2017, dalle ore 10 alle 18 e si rivolge sia ai professionisti dello spettacolo e agli studenti delle scuole di teatro, sia a tutte le persone profondamente interessate al lavoro sul Clown, anche a coloro che pensano di non avere alcun talento per il teatro. Sarà tenuto da Giovanni Foresti, attore e regista teatrale nonché co-protagonista e co-produttore de “Il vento fa il suo giro”, insieme a Paola Omodeo Zorini, con la quale conduce da più di 10 anni una ricerca artistica e pedagogica sul Clown “clandestino” che ha come punti di riferimento la didattica del Clown
secondo Pierre Byland e Jacques Lecoq, lo studio della Maschera neutra e le tecniche dell’arte di strada.
Il “clandestino” è un clown non dichiarato che, senza indossare un naso rosso né voler essere comico a tutti i costi, agisce senza mai svelare la propria natura di attore e di clown e rappresenta dunque un efficace pretesto pedagogico per far sperimentare all’attore il sottile equilibrio tra realtà e finzione: il suo è un lavoro
sulla verità della rappresentazione, che può far cadere il pubblico in trappola e disorientarlo giocando con diversi piani di realtà.
Il lavoro inizia con la ricerca della neutralità e, attraverso incursioni nel mondo della Tragedia, giunge al clown “Clandestino”. Prevede una parte di lavoro a porte chiuse, nel centro “Lou Pourtoun”, e un’altra per le strade di Saluzzo e Ostana, dando la possibilità agli abitanti del territorio di assistere ad alcuni esercizi e momenti di improvvisazione in strada e ai partecipanti di sperimentare il proprio lavoro a contatto con il pubblico.
L’obiettivo è mettere in gioco l’uomo nella sua complessità, con le sue stupidità, i suoi abiti eleganti, le aspettative, i modi di fare, le paure, lo sguardo di chi non ha ancora capito ma vorrebbe capire, avviando un percorso pedagogico che utilizzi il lavoro sul Clown come metodo e pretesto per la formazione di attori che potranno lavorare in teatro, in strada, nel circo o nel cinema.
Lo stage, internazionale e residenziale, è aperto a partecipanti di tutte le nazionalità e sarà tenuto in diverse lingue, a seconda delle esigenze del gruppo. Il Comune di Ostana prevede diverse soluzioni abitative per i partecipanti: la foresteria-ostello della Borgata Miribrart, residence, bed & breakfast e alloggi di privati.