Si sono fermati ai play off i sogni de L’Alba Volley di conquistare un biglietto per la Serie B femminile, un passo falso che non cancella una stagione da incorniciare, andata al di là di ogni più rosea aspettativa.
Una stagione per il volley albese che ha per visto ancora una volta le squadre giovanili del sodalizio langarolo primeggiare sia a livello regionale che italiano, facendo ancora una volta incetta di allori. Sulla stagione appena conclusa abbiamo fatto il punto con Bartolomeo Salomone, fondatore e coach de L’Alba Volley. E il percorso non può che partire dalla prima squadra, ad un passo dall’impresa e dalla storica promozione in Serie B.
“E’ stata una stagione indimenticabile, forse irripetibile perchè pur essendo una società rivolta soprattutto verso il settore giovanile, siamo riusciti a centrare risultati importanti anche con la prima squadra. Risultati insperati perchè la squadra non era stata costruita per il salto di categoria, mentre le altre squadre affrontate sia in campionato che nei play off erano state programmate per la promozione. Noi ci siamo presentati ai nastri di partenza con una squadra valida, interessante, che è però riuscita ad andare al di là di ogni più rosea aspettativa per cui alla fine ci siamo trovati nelle Final Four e abbiamo lottato fino alla fine per provare a salire. Purtroppo complice anche un infortunio gravissimo occorso a Ilaria Galvagno, una delle nostre atlete più forti, che si è rotta il metatarso del piede sinistro, ci siamo trovati penalizzati nel corso di tutti i play off. Merito comunque alle nostre avversarie che avevano squadre realmente attrezzate per salire, con giocatrici di categoria superiore, quindi ci siamo trovati ad essere Davide contro Golia… perciò ci riteniamo felici di aver raggiunto un obiettivo che non speravamo a inizio stagione e di esserci trovati a giocare le finali scudetto”
Il “core business” de L’Alba Volley è per sempre stato il settore giovaninle…
“L’orientamento de L’Alba Volley è quello del settore giovanile. La prima squadra rappresenta soprattutto un punto di arrivo e uno sbocco per le nostre ragazze migliori, capaci di spiccare poi il volo verso categorie superiori arrivando sino alla Serie A1. Negli annni abbiamo avuto l’onore di allenare giocatrici in grado di ritagliarsi un ruolo importante a livello nazionale, come Sara Bonifacio, Elena Rolando e Nicoletta Rivetti. Ad un certo punto in Club Italia su 12 giocatrici 2 erano de L’Alba Volley, segno che stiamo lavorano bene con il nostro settore giovanile”
E segnali del buon lavoro svolto sono soprattutto i risultati conseguiti nel corso della stagione
“Alba è un centro distante dal mondo pallavolistico, è disagiato logisticamente e con una bassa popolazione, rispetto ai centri importanti come possono essere Torino, Milano o Varese. Siamo una piccola società di provincia e nonostante questo abbiamo ottenuto con i nostri giovani dei risultati straordinari. Abbiamo vinto il campionato interprovinciale Under 12, quello Under 13 e sempre con l’Under 13 abbiamo vinto il campionato Regionale. E queste squadre hanno fatto molto bene anche nel campionato Under 14 dove ci siamo classificati al quinto posto, quindi il futuro si preannuncia roseo. La cosa importante è che le nostre squadre non sono state competitive solo a livello regionale, ma hanno primeggiato anche su scala nazionale. Quest’anno a Natale abbiamo vinto con l’Under 13 il torneo di Asti mentre l’Under 12 si è piazzata seconda, un torneo nel quale vi era il meglio della pallavolo del nord Italia; all’Epifania con l’Under 13 abbiamo vinto il Bear Wool Volley per la quinta volta, a Pasqua c’è stata l’apoteosi della stagione vincendo a Modena la Spring Cup, un torneo con squadre da tutta Italia, prima squadra piemontese a centrare questo traguardo. In più la nostra Under 18 seppur molto giovane è arrivata terza nel campionato interprovinciale Asti-Cuneo… questo ci fa piacere perchè significa che il settore giovanile questo anno ha toccato il suo apice. Ci piace far parlare i numeri, e questi dicono che dal 2010 ad oggi abbiamo vinto 19 campionati, abbiamo fatto 9 medaglie regionali sulle 12 conquistate in totale da squadre cuneesi”.