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I temi della sicurezza e di una crescita costante dell’appeal della manifestazione. Questi i due temi al centro della presentazione della nona edizione di Collisioni – Il Festival Agrirock, in programma a Barolo dal 14 al 18 luglio.
A parlarne in modo chiaro, il sindaco di Barolo Renata Bianco: “Questa nona edizione di Collisioni, la sesta a Barolo, necessita per forza di cose di riflessioni su ciò che accade nel mondo e su quel senso di non padronanza dei nostri territori, dei nostri spazi che la sta facendo da padrone. La paura, inculcata da altri, è un sentimento che ti blocca, che ti crea confusione. Ecco perchè le misure di sicurezza sono state intensificate, ponendo attenzione ad ogni dettaglio, come del resto era stato fatto dopo i fatti degli anni passati, ad esempio con il Bataclan. Quest’anno, però, appunto, c’è l’elemento in più della paura, come testimoniato dai fatti di Torino: servirà, quindi, la collaborazione di tutti, dagli spettatori ai media. Ci saranno più divieti e forse si dovrà attendere di più per entrare, ma ad oggi meglio convivere con le code che non con le tragedie. Ci saranno i tornelli ad ogni ingresso, ma devono essere visti come una risorsa per godere meglio di uno spettacolo, non come un freno. Non mancheranno le limitazioni, non possiamo fare diversamente: ci saranno divieti, non si potranno portare bottigliette o i classici bastoni per i selfie, ma tutto per il nostro bene comune”.
CC
