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Dopo D’Antoni, un altro perno del trionfo della passata stagione biancorossa saluta Cuneo. Si tratta di Eugenio Romulo Togni, che lascia corso Monviso per restare in Serie D, al Mezzolara.
Un addio rapido, una toccata e fuga di nemmeno 365 giorni, ma molto intensa. Arrivato come colpo ad effetto della gestione Fraschetti, per il quale aveva addirittura rinunciato ai soldi dell’India pur di continuare a giocare in Italia, il brasiliano inizialmente sembrava ai più il classico giocatore a fine carriera, giunto in Granda per svernare. Partite sottotono, a dire il vero poche a causa dei molti problemi fisici, ed un continuo maldire sui suoi passati burrascosi e sulle sue difficoltà di adattamento all’interno di spogliatoi importanti come quelli vissuti in passato da un giocatore del suo spessore.
Con il tempo, però, e soprattutto con l’arrivo di Iacolino, Togni ed il Cuneo hanno imparato a ritrovare se stessi e le proprie certezze. Le prestazioni dell’ex Pescara sono cresciute di livello e di intensità, così come le sue prese di posizione chiare in sala stampa, sempre pronto a metterci la faccia con Rosso e Conrotto, anche quando i biancorossi navigavano nelle acque stagnanti di fondo classifica. Il tutto, fino alla punizione al Casale, momento più alto della sua stagione e tra quelli indimenticabili della cavalcata pazzesca degli Iacolino boys: forse non la migliore della sua carriera, ma certamente un gol da peso specifico non indifferente.
Togni saluta così, con queste immagini impresse in un video di pochi secondi, e sceglie Mezzolara, per continuare a dispensare giocate di classe, alla brasiliana, tra i dilettanti, dopo 31 presenze e 2 reti in biancorosso.
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Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
