Si è tenuta, mercoledì 12 luglio, presso la Sala Riunioni della Tenuta Larenzania Hotel, nella Borgata Piandeltroglio di Dogliani, l’Assemblea dei Soci della Confartigianato Fidi Cuneo per approvare il Bilancio al 31/12/16 e per modificare lo Statuto Sociale.
La legislazione sui Confidi ha subito una rapida evoluzione nell’anno 2016, determinando profondi cambiamenti gestionali e organizzativi; il Bilancio è stato pertanto redatto con una forma completamente diversa e lo Statuto adeguato in alcune definizioni e aggiornato in alcuni aspetti.
La partecipazione dei soci della Cooperativa di Garanzia a questo importante momento istituzionale è stata significativa.
A verbalizzare la parte straordinaria dell’Assemblea riguardante le modifiche statutarie era presente il Notaio Vincenzo Pitino di Carrù mentre il Presidente della Confartigianato Fidi Cuneo sc, Roberto Ganzinelli, ha commentato ai soci le proposte di variazione dello Statuto Sociale evidenziando i criteri, le motivazioni e le valutazioni effettuati dal Consiglio di Amministrazione.
Il Presidente ha in modo particolare evidenziato la nuova definizione dell’attività del Confidi, in linea con i requisiti richiesti per l’iscrizione all’apposito albo che sarà istituito ai sensi dell’Art. 112 del Testo Unico Bancario, e la previsione di appartenenza alla Rete dei Confidi di Confartigianato, una “mossa”, quest’ultima, che avrà risvolti importanti nel futuro dal punto di vista strategico, gestionale e patrimoniale.
Nella parte ordinaria dell’Assemblea è stato presentato il Bilancio 2016 e la proposta di modifica del Regolamento Elettorale e dei lavori assembleari.
Sul Bilancio il Direttore Bruno Bono ha riferito ai soci dei profondi cambiamenti che il Regolamento della Banca d’Italia, uscito ad Agosto 2016, con retroattività dal 1° Gennaio, ha apportato a tale documento, con la finalità di rendere maggiormente trasparenti e confrontabili i bilanci dei Confidi.
Il Direttore si è soffermato in particolar modo sulla classificazione delle garanzie in essere secondo il grado di rischio, vale a dire l’analisi puntuale e periodica di tutte le operazioni garantite dal Confidi e della loro rischiosità, finalizzata ad effettuare adeguati accantonamenti patrimoniali per scongiurare il pericolo che la Cooperativa non sia in grado di far fronte ai propri impegni a favore delle banche convenzionate.
È stata a tal fine messa in evidenza una voce fondamentale di questo Bilancio, il “Fondo Rischi” che risulta capiente rispetto all’operatività del Confidi.
Il Conto economico ha dimostrato ancora una volta un perfetto equilibrio tra costi e ricavi e questo ha permesso di non incrementare le commissioni a carico dei soci e di mantenere il costo della garanzia della Confartigianato Fidi Cuneo ai livelli più bassi sul mercato.
Nella Relazione al Bilancio sono poi state indicate tutte le iniziative prese dal Consiglio di Amministrazione nell’anno in esame, rivolte ad ampliare la conoscenza dei servizi e delle opportunità offerte dalla Cooperativa ai suoi soci, che hanno visto il Confidi staccarsi dalla mera funzione di mitigatore del rischio di credito a carico del sistema bancario e della collettività, per diventare una struttura mutualistica in grado di distribuire più equamente il credito alle piccole e medie aziende.
Durante il dibattito è intervenuto il presidente territoriale dell’Associazione Artigiani, Domenico Massimino, che ha evidenziato gli sforzi fatti dalla Cooperativa di garanzia per rendere la struttura moderna e adeguata alla normativa. Ha, inoltre, sottolineato come le modifiche statutarie e regolamentari sono solo un primo passo che dovrà nel tempo essere affinato e migliorato negli anni. Infine, ha ricordato l’importanza di mantenere un rapporto di collaborazione e sinergia tra Confidi e Associazione perché nell’armonia dei rapporti si possono raggiungere i migliori risultati per l’intero sistema artigiano.
Dopo aver espletato le funzioni statutarie dell’assemblea soci, il Consiglio d’Amministrazione ha promosso la premiazione dei soci, ancora attivi, più anziani per iscrizione. Il presidente Ganzinelli, prendendo la parola ha commentato questo momento come un giusto riconoscimento a quelle imprese che da sempre hanno creduto nelle potenzialità mutualistiche della Cooperativa di Garanzia, che hanno beneficiato del supporto e della consulenza di una struttura che negli anni ha sempre più raggiunto e consolidato una reale vicinanza al tessuto sociale artigiano.
Le imprese premiate sono state Giuliano & C. di Giuliano Mario & C. snc di Boves, Raviolo di Raviolo Mario & C. snc di Bagnasco e Ghio Ernesto di Dronero.
Il Presidente, Roberto Ganzinelli, ha poi chiuso l’evento evidenziando ai presenti che la Confartigianato Fidi Cuneo, messa a dura prova dalle modifiche normative, ha saputo ancora una volta distinguersi per efficienza ed organizzazione, confermando la reputazione di cui gode a livello nazionale che la pone su livelli di eccellenza tra i Confidi italiani cosiddetti “minori”, ed ha accomunato in un sentito ringraziamento il Consiglio di Amministrazione, il Personale, il Collegio Sindacale, la Confartigianato Imprese Cuneo e la Camera di Commercio di Cuneo, per la collaborazione fattiva e sinergica che ha permesso un tale, lusinghiero, risultato.