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La presidente del gruppo dei Moderati, Maria Carla Chiapello, nell’ultimo Consiglio regionale ha presentato un question-time per chiedere che venga mantenuta la corsa delle 17.50 sulla linea ferroviaria Torino-Cuneo.
Dal 30 luglio al 26 agosto saranno sospese numerose corse di rinforzo su molte tratte. La sospensione della corsa delle 17.50 creerebbe molti disagi ai passeggeri, così come segnalato da un gruppo di pendolari che quotidianamente raggiunge il capoluogo regionale per recarsi al lavoro.
“Le abitudini dei pendolari sono sensibilmente cambiate nel corso degli ultimi anni e sono in molti a lavorare nel mese di agosto” ha sostenuto la consigliera Chiapello, spiegando i motivi della richiesta. Trattasi inoltre di passeggeri impiegati nel settore dei servizi (specie bancari e assicurativi) nel quale non avviene la chiusura estiva.
I segnalatori del disagio hanno proposto di sostituire il convoglio al momento in servizio con un altro di minore capienza, suggerimento ripreso dalla stessa Chiapello in Consiglio regionale.
L’assessore regionale ai Trasporti, Francesco Balocco, ha risposto che la richiesta non poteva essere accolta, dimostrandosi però possibilista per il futuro: “Purtroppo la modifica del tipo di treno utilizzato nel solo periodo di agosto è difficilmente realizzabile da un punto di vista tecnico. La programmazione dei servizi ferroviari deve essere realizzata con mesi di anticipo, pertanto il provvedimento non può essere attuato per l’anno in corso. I costi stimati sarebbero di circa 50.000/60.000 euro all’anno. Tuttavia, qualora fossero disponibili le risorse aggiuntive necessarie può essere programmato per il prossimo anno”.
Successivamente alla risposta dell’assessore, la consigliera Chiapello ha commentato che continuerà a seguire le problematiche della tratta Torino-Cuneo, augurandosi il reperimento dei fondi.
