I militari della Stazione di Carpeneto hanno, nella giornata di sabato, arrestato in flagranza di reato S.A. 53enne, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
La situazione legata all’uomo era già nota ai militari di Carpeneto per le diverse segnalazioni ed interventi che, nelle ultime settimane, erano state a loro inviate in ordine ai diversi maltrattamenti, fisici e psicologici, che l’uomo aveva portato avanti nei confronti della moglie e della figlia 26enne. In diverse occasioni, infatti, l’uomo si era letteralmente scatenato a seguito di litigi, procedendo a danneggiare diversi mobili dell’abitazione, a minacciare i familiari ed anche a picchiarli. Spesso, a seguito di tali interventi e dell’arrivo del 118, l’uomo aveva accettato di farsi ricoverare in psichiatria per controlli, firmando poi per essere dimesso il giorno successivo.
Tutto questo era già stato oggetto di diverse informative alla Procura di Alessandria con richiesta di allontanamento dalla casa familiare. Nella giornata di sabato, però, i militari di Carpeneto, supportati da quelli di Sezzadio sono stati chiamati di nuovo nell’abitazione dell’uomo che poco prima in preda all’ira aveva colpito la figlia. Questa volta i militari, dopo aver inviato la figlia al Pronto Soccorso per farsi visitare, hanno provveduto ad arrestare l’uomo ed a condurlo, su disposizione del P.M. di turno, presso la Casa Circondariale di Alessandria.