Nei giorni scorsi i Carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cuneo hanno arrestato in flagranza di reato un giovane marocchino residente a Cuneo, S.H., di anni 40, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In dettaglio, i militari erano impegnati, nelle sere trascorse, in un servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti nelle zone più sensibili della città ed erano riusciti a notare un soggetto, già conosciuto agli operanti per motivi di giustizia, che aveva assunto un atteggiamento sospetto alla vista dei carabinieri in pattuglia disfacendosi di ciò che in quel momento aveva in mano.
Data la circostanza, i carabinieri verificavano l’entità di ciò che era stato lanciato dallo straniero, rinvenendo immediatamente, nell’aiuola poco distante, alcuni grammi di sostanza stupefacente di tipo “hashish”.
A questo punto, visto il primo riscontro, il personale decideva di fermarlo e di sottoporlo a perquisizione personale che consentiva di rinvenire, occultati tra gli indumenti che indossava in quel momento, un totale di oltre 8 grammi della stessa sostanza, la somma contante provento dello spaccio di circa euro 90 e nr. 23 dosi di “rivotril”, uno psicofarmaco che, associato all’alcool, produce effetti simili a quelli dell’eroina.
I carabinieri decidevano così di perquisire anche l’abitazione del soggetto che dava ancora una volta esito positivo perché venivano rinvenute altre dosi di hashish e del citato farmaco.
Il ragazzo veniva così accompagnato in caserma in stato di arresto e condotto presso la casa circondariale di Cuneo con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente di tipo “hashish”.
L’arresto è stato successivamente convalidato e il soggetto è stato sottoposto alla misura cautelare dell’”obbligo di firma” presso la stazione Carabinieri di Cuneo.