Strappa e ruba una collana ad un’anziana per strada: arrestato a Valenza 43enne pregiudicato

I Carabinieri della Stazione di Valenza hanno arrestato per furto con strappo un 43enne, pregiudicato. Alle ore 18.30 circa dell’8 agosto una donna 76enne di Valenza stava camminando in via del Castagnone in direzione di casa sua. Davanti a lei, ad un certo punto, ha notato un  uomo che le veniva incontro, e di cui ha saputo in seguito fornire una perfetta descrizione.

L’uomo le si è avvicinato velocemente e strappandole dal collo una catenina con ciondolo in oro, correndo poi in direzione del centro di Valenza con la catenina tra le mani.

Alcune persone hanno sentito le urla di aiuto della donna e si sono avvicinate a darle una mano, facendo partire la segnalazione al 112 dello scippo. Una pattuglia di Valenza è giunta in pochi istanti sul posto, acquisendo rapidamente la descrizione dello scippatore e la descrizione della catenina con ciondolo. La pattuglia si è spostata immediatamente nella direzione di fuga del ladro, decidendo a ragione di andare nei pressi dei compro oro del centro città, dove lo scippatore poteva tentare di rivendere l’oggetto. Infatti, pochi minuti dopo i militari, arrivati nei pressi di un compro oro di piazza Gramsci, hanno individuato all’interno un uomo perfettamente corrispondente alla descrizione che avevano ricevuto dalla vittima. Bloccato immediatamente, mentre stava tentando di rivendere la sola catenina in oro. Immediatamente perquisito, in una tasca dei suoi pantaloni è stato trovato e recuperato anche il ciondolo mancante, ovviamente corrispondente a quello descritto dalla vittima. La catenina e il ciondolo sono stati sequestrati per la successiva restituzione alla vittima, mentre l’uomo è stato quindi accompagnato in caserma a Valenza dove è stato riconosciuto senza alcun dubbio dalla vittima come l’autore dello scippo. E’ stato quindi arrestato per furto con strappo e successivamente trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Alessandria in attesa dell’udienza direttissima svoltasi la tarda mattina del 9 agosto e conclusasi con la convalida dell’atto, la condanna a 1 anno, 9 mesi e 10 giorni di reclusione e la sua immediata liberazione.

c.s.