Dopo aver staccato la spina con Ferragosto, il Bra torna in campo per allenarsi più carico che mai, in vista dell’ormai imminente primo impegno stagionale domenica al “Bravi” nel turno di Coppa Italia contro l’Albisola.
A tenere banco è, però, in primis il calendario di campionato, reso noto venerdì, che riserva ai giallorossi un inizio importante, con le sfide contro Pavia e Caronnese. Fabrizio Daidola riconosce il peso di un avvio con buoni risultati, proprio ciò che era mancato nella passata stagione: “Partire bene ha sempre una valenza positiva: acquisti autostima, fiducia e sei carico. Detto questo, i presupposti sono già buoni, perchè abbiamo fatto tre amichevoli positive, anche con il Savona, contro cui abbiamo subito un gol sul “tiro della domenica” e su un uomo perso da palla inattiva. Sbavature che possono essere sistemate. Il girone è di quelli molto difficili, in cui ci saranno almeno cinque-sei piazze pronte a puntare alla vittoria del campionato. Noi nelle prime sette-otto partite affrontiamo delle squadre che sulla carta devono essere considerate al nostro livello, quindi dovremo giocarcele al meglio, mettendo in cascina il più alto numero di punti possibile fino a metà novembre, consolidando un piazzamento stabile. Il tutto per poter poi guardare con serenità al rush finale, nel quale ce la vedremo con quasi tutte le big del campionato”.
Una Serie D sempre più ricca e piena di insidie, da quest’anno con due compagini in più nel girone, divenuto a venti squadre: “Due squadre in più rappresentano un aspetto positivo, ma il rovescio della medaglia è che ci saranno più turni infrasettimanali, che potrebbero essere deleteri per una squadra come la nostra, che ha preferito responsabilizzare il gruppo dello scorso anno, non troppo ampio in termini numerici. Sarà un’occasione per dare spazio ai giovani, ed in questo senso siamo tranquilli, perché i ragazzi della Juniores mi sembrano di livello e gli innesti di Tuzza ed Alagia si sono già dimostrati azzeccatissimi. In questo, diventerà di estrema importanza una corretta gestione dei cinque cambi”.
Gruppo carico, insomma, ma prima c’è la Coppa Italia, con la sfida da non sbagliare di fronte al proprio pubblico contro Albisola: “Ogni partita va vinta, senza speculare sul punteggio. Avere un profilo di un certo tipo alla lunga a mio modo di vedere paga, quindi richiedo sempre e comunque bel gioco e grinta per tutti i 90’. Grosso modo la formazione dovrebbe essere quella vista contro il Corneliano Roero, essendo squalificato Rossi. Dovrò valutare se avrò già a disposizione Bettati, che sto recuperando, anche se arriverà con tre soli allenamenti sulle gambe. La cosa, comunque, non mi preoccupa, perché il lavoro svolto dalla retroguardia è stato fin qui perfetto. Gasbarroni? Oggi farà il suo primo allenamento: è un rinforzo importantissimo per noi, quindi spero di portarlo nella migliore condizione il prima possibile”.
Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it