Festa a San Magno dal 18 al 22 agosto
L’agreste ed ospitale festa di San Magno, intorno alla cappella della frazione lungo Via Cuneo, alle porte del centro storico peveragnese tornerà dal 18 al 22 agosto.
Si partirà, venerdì sera 18, con la seconda «festa della birra» ed il «Raduno api» (porchette, hamburgher, salciccia e birra a volontà). Sabato 19 agosto, dalle ore 20, i festeggiamenti continueranno con cena a base di bollito misto, con prenotazione entro le ore 12 dello stesso giorno (ai numeri del Comitato348.3155568 o al 347.8767590). Alle 21 vi sarà la serata danzante con «Claudio e Claudio», ad ingresso libero.
Il cuore della manifestazione sarà domenica 21 agosto, con la Messa alle 11, seguita dalla benedizione dei trattori. Dalle 16 vi saranno giochi popolari per bambini e trebbiatura del grano.
Alle 19 sarà servita la grande polentata (ad esaurimento). Alle 21 è fissata la gara a «Scala quaranta» e la serata danzante sarà con «I Simpatia» (ancora ad ingresso libero). Lunedì 21 agosto sarà il giorno delle gare, alle 14, alla petanque, alle 21, a belotta, la serata danzante sarà con «I Vagabondi» (sempre ad ingresso libero).
La chiusura dei festeggiamenti è per martedì 22 agosto, alle 20, con la grande cena (una delle maggiori, più partecipate, non solo tra le peveragnesi), di carne alla brace e formaggi (prenotarsi entro il lunedì 21 sempre al 348.3155568 o al 347.8767590).
L’ultima serata danzante ad ingresso libero sarà ancora con l’orchestra «Non solo liscio», alle 21.
San Rocco: solo Messa e gare
Il Comitato rionale «San Rocco Da Val», invita, nei giorni del ferragosto, alla festa patronale di San Rocco, che cade il 16.
In quella giornata, mercoledì 16 agosto, vi sarà la Messa delle 11 in onore del Santo patrono nella cappella restaurata negli anni scorsi proprio per iniziativa del Comitato.
Nel pomeriggio, in bocciofila, vi saranno alle 14 la gara alle bocce ed alle 20 la gara alle carte (scala 40).
Il solito, e ricco, «Cenone di San Roc» quest’anno è stato annullato, per la mancanza di adeguato spazio coperto (si teneva nel Palatenda, ora, dopo un anno in bocciofila, si attende la nuova struttura, i cui lavori, dopo l’intervento di «cantierazione» di più di dodici mesi fa, sono fermi a causa del fallimento della ditta vincitrice dell’appalto, a cui, per fortuna, non erano ancora stati pagati acconti).
Promettono ritorno l’anno prossimo se si riuscirà ad avere adeguata struttura (magari anche tendone collocato in luogo adatto e non a costi esorbitanti).