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Grazie ad secondo tempo a dir poco gagliardo, il Cuneo esce dallo Stadio dei Marmi e dalla Coppa Italia di Serie C con un buon pareggio, con altri chilometri nelle gambe e con una maggiore fiducia in vista del campionato: i biancorossi, già eliminati dalla competizione, rimontano, stoppano e contemporaneamente condannano all’eliminazione la Carrarese che cede il posto al Monza per il secondo turno.
Buone indicazioni per mister Massimo Gardano, soprattutto rivedendo, appunto, i secondi 45′ dove Cristini e compagni hanno creato tanto, mettendo in difficoltà una formazione sulla carta più quotata e dimostrando di potersela giocare alla pari. Dalla trasferta toscana, quindi, il tecnico piemontese torna con le prestazioni positive di Quitadamo e Cristini (non solo per i gol), Zamparo (sempre generoso e pronto a lottare là davanti), Gerbaudo (fondamentale nello sviluppo del gioco ed autore di due assit al bacio) e di un Mobilio entrato in campo con il piglio giusto. Restano ancora tanti i problemi, visti soprattutto in una fiacca prima frazione, con troppi spazi concessi dietro e con il gioco che si sviluppa troppo a fasi alterne: però, trattandosi di una partita che, per il Cuneo, aveva poco da raccontare, il bicchiere può considerarsi mezzo pieno.
Come detto, l’approccio non è dei migliori: i padroni di casa, fra i quali spicca il “10” sulle spalle dell’ex Serie A Tavano, partono subito in pressione, arrivando al gol nel giro di 13′. Azione insistita con l’inserimento di Biasci che crossa basso da destra: pallone respinto sui piedi di Vassallo che batte di prima intenzione, non lasciando scampo a Stancampiano, anche con la deviazione di Conrotto. Il Cuneo prova a scuotersi, attaccano con maggiore convinzione nella fase centrale, ma non creando pericoli veri dalle parti di Lagomarsini. Anzi, è la Carrarese a punire ancora: al 33′ Rosaia scodella bene da destra, Tavano in mezzo all’area gira al volo, insaccando per il 2-0. Biancorossi tramortiti e che rischiano di capitolare subito dopo: al 35′, in ripartenza, Coralli di tacco serve l’accorrente Biasci che, entrato in area, colpisce a botta sicura. Stancampiano è provvidenziale nel salvare di piede.
Il Cuneo sembra uscire meglio dagli spogliatoi, anche se sono i gialloblu a sfiorare il tris, per due volte, fra il 53′ ed il 54′: azione centrale sull’asse Tavano-Biasci-Coralli, con il centravanti che tocca morbido sull’uscita del portiere, trovando un intervento miracoloso di Quitadamo sulla linea; sulla prosecuzione del corner, staffilata di Tentoni, alta di poco. Gli ospiti, offensivamente parlando, iniziano di fatto la propria gara al 59′, con una punizione di Gerbaudo che sfiora la traversa. Passano 2′ ed il match di riapre: gran palla da sinistra dello stesso ex Pordenone e testa vincente di Cristini che accorcia le distanze.
La Carrarese si ributta immediatamente in avanti: Biasci, al 62′, non trova la porta con un bel tiro a giro; successivamente Stancampiano deve fare gli straordinari per opporsi a Tavano prima ed a Vassallo poi. I padroni di casa si scoprono alla ricerca del gol-qualificazione ed il Cuneo punge: il nuovo entrato Mobilio sforna due assist da destra ed entrambe le volte Gerbaudo manda fuori a centroarea. E’ ancora Mobilio ad ispirare le azioni offensive biancorosse: altro traversone tagliato da destra, Boni spizza, Anastasia non ci arriva in spaccata. Nel finale la Carrarese spinge in forcing, spreca e viene punita: in pieno recupero, al 94′, accelerazione di Quitadamo che chiede ed ottiene l’uno-due con Gerbaudo, geniale nel restituirgli il pallone di tacco: il difensore, all’ingresso dei sedici metri, la piazza nell’angolino, 2-2. Passa il Monza, Cuneo e Carrarese si ritroveranno fra 7 giorni, allo Stadio Paschiero, per il debutto in campionato.
CARRARESE-CUNEO 2-2
RETI: 13′ Vassallo (Ca), 33′ Tavano (Ca), 61′ Cristini (Cu), 90’+4 Quitadamo (Cu).
CARRARESE: Lagomarsini, Cason, Tentoni, Cardoselli (78′ Piscopo), Cazè Da Silva, Contini, Vassallo (72′ Andrei), Rosaia, Coralli, Tavano, Biasci. A disp. Moschin, Amico, Maccabruni, Marchionni, Saporetti, Cais, Macchioni, Aldrovandi, Raffo, Maffini. All. Baldini.
CUNEO: Stancampiano, Quitadamo, Baschirotto, Rosso, Boni, Conrotto, Gerbaudo, Cristini, Zamparo, Aperi (57′ Mobilio), Anastasia. A disp. Bambino, Lomolino, Giraudo, Secondo, D’Agostino, Vacchetta, Genovese. All. Gardano.
ARBITRO: Clerico di Torino (Buonocore di Marsala e Baldelli di Reggio Emilia)
AMMONITI: Cason e Cardoselli (Ca), Rosso e Cristini (Cu).
EP – Redazione Sportiva
