Chiara e Amelia. Gli eleganti fraseggi del violino e le sonorità tradizionali del mandolino. Il fascino della musica classica e il calore di quella occitana.
Immersi nella calma e nella pace della Valle Grana. L’associazione culturale La Cevitou, che gestisce l’Ecomuseo Terra del Castelmagno di Monterosso Grana, propone, nell’ambito della rassegna Expa – Esperienze per persone appassionate, lunedì 28 a giovedì 31 agosto, un affascinante workshop residenziale dedicato all’apprendimento della tecnica di due strumenti musicali: il mandolino e il violino. Il corso si svolgerà presso l’Albergo La Pace di Pradleves.
Protagoniste di questo corso saranno le insegnanti Amelia Saracco (mandolino) e Chiara Cesano (violino).
Amelia, astigiana, diplomata in mandolino presso il Conservatorio C. Pollini di Padova sotto la guida del Maestro U. Orlandi, ha svolto e svolge attività concertistica come solista ed in diversi gruppi strumentali. All’attività artistica ha affiancato anche quella didattica ed è l’ideatrice del progetto mandolino per la metodologia Suzuki. Dal ’93 ha iniziato ad insegnare mandolino applicato alla metodologia Suzuki, diventandone poi Insegnante Formatrice per l’Italia e l’Europa e autrice dei volumi per mandolino. Attualmente è insegnante di mandolino presso alcune scuole del Piemonte e coordina un gruppo strumentale a pizzico di una ventina di giovani musicisti dagli 8 ai 18 anni.
Chiara, diplomata in viola presso il Conservatorio G. F. Ghedini di Cuneo, cresciuta a Sampeyre (Cn), ha cominciato il suo percorso musicale all’età di otto anni con lo studio dell’organetto diatonico, passando poi al violino e alla viola. Attualmente è membro effettivo dei gruppi: Lou Dalfin, Gran Bal Dub e Lou Tapage. All’attività concertistica ha affiancato quella didattica, che svolge da una decina d’anni. A questo riguardo è membro della “Grande Orchestra Occitana” e, nel 2013, ha formato un collettivo musicale, “Violonaires d’Oc”, costituito da suoi allievi violinisti.
Il corso è adatto ad ogni fascia di età e si rivolge sia ai principianti che ai più esperti. Per chi non avesse già a disposizione lo strumento, questo, concordandolo preventivamente, verrà fornito dalle insegnanti. Si tratta di un corso intensivo che impegnerà i partecipanti per tutto il corso della giornata e sarà così strutturato: al mattino le insegnanti illustreranno gli aspetti più teorici relativi all’apprendimento dello strumento (livello base per i principianti e approfondimenti per i più esperti) mentre al pomeriggio avverranno le esercitazioni pratiche. Al termine di ciascuna giornata di studio e esercitazione i partecipanti si esibiranno in brevi dimostrazioni aperte al pubblico e gratuite, con esecuzioni di brani del repertorio classico e di quello occitano. In occasione della serata conclusiva del corso si presenteranno in un concerto finale.