Non sarà Italia-Germania 4-3 ma, al pari del risultato finale, il turno odierno di Coppa Italia di Serie D ha offerto emozioni a raffica ai tifosi di Finale Ligure e Bra.
Rimane il rammarico, per i braidesi, di aver visto svanire il passaggio del turno a 14 minuti dalla fine, dopo aver fallito soprattutto nel primo tempo la chance di chiudere il discorso qualificazione e aver pagato all’eccesso un evidente calo fisico patito nella ripresa.
Il Finale Ligure è ancora un cantiere aperto ma senza temere il confronto con una squadra già rodata, parte a testa bassa e dopo appena 3′ sfiora il vantaggio con Antonelli, arrivato a Finale da appena 24 ore e già gettato nella mischia, il cui colpo di testa trova la risposta pronta di Bonofiglio che manda la sfera contro la traversa. La risposta braidese non si fa attendere e al 9′ il giovane Alagia lascia partire un diagonale velenoso che si perde di un soffio a lato. E’ una gara frizzante, e viene sbloccata al 13′ a favore dei padroni di casa con Capra che pesca il jolly con un delizioso lob che trova il sette. La reazione braidese è veemente e al 21′ è già parità: magia di Lazzaro su Antonelli che non può fare altro che stenderlo in area provocando il calcio di rigore; dal dischetto si presenta lo specialista Beltrame che non sbaglia. E’ un momento magico per l’ex Cuneo, e lo conferma sei minuti dopo quando, servito perfettamente da Lazzaro, supera nuovamente Gallo con un delizioso pallonetto invertendo così l’inerzia della gara. I liguri accusano il colpo e al 33′ potrebbero capitolare nuovamente per mano di Alagia che, da ottima posizione, non trova il bersaglio grande.
Nella ripresa partono a testa bassa i padroni di casa e all’8′ De Martini, subentrato al 1′ per Roda, trova dal limite dell’area lo spiraglio giusto per superare per la seconda volta Bonofiglio ristabilendo la parità in campo. Al 13′ Daidola gioca la carta Gasbarroni al posto di Brancato ma sono ancora i liguri a rendersi paricolosi con il neo entrato Sfinjari che al 19′, di testa, non inquadra il bersaglio, imitato un minuto dopo da Genta che testa i riflessi di Bonofiglio. Il Bra è tutto in una conclusione senza pretese di Mulatero bloccata da Gallo in due tempi, il FInale continua a fare la partita, ma a sorpresa alla mezz’ora sono i ragazzi di Daidola a passare nuovamente con Lazzaro che, da opportunista, supera con freddezza Gallo riportando avanti i giallorossi cuneesi. Il tempo per gioire è però poco, perchè due minuti più tardi l’ex Albese Capocelli di prepotenza supera Bonofiglio per la terza volta. Questa volta è il Bra ad accusare il colpo e al 41′ ancora De Martini con un preciso destro cala il poker mettendo il sigillo ad una partita incredibile che regala ai liguri il passaggio del turno e al Bra alcuni spunti su cui lavorare in vista dell’esordio in campionato con il Pavia.
FINALE: Gallo, Scalia (39’st Debenedetti), Leo, Farinazzo (18’st Buonocore), Scarrone, Antonelli, Capra, Genta, Vittori (14’st Capocelli), Roda (1’st De Martini), Piu (14’st Sfinjari). A disp: Porta, Finocchio, Balbiano, Oliveto
All. Buttu
BRA: Bonofiglio, Besuzzo, Gili Borghet, Ghione Mainardi, Barale (24’st Tuzza), Bettati, Alagia (13’st Mulatero), Dolce, Lazzaro (39’st Montante), Beltrame, Brancato (13’st Gasbarroni). A disp. Pellissero, Occelli, Demichelis, Casassa, Tesio
All. Daidola
RETI: 13′ Capra (F), 22′ Beltrame rig. (B), 28′ Beltrame (B), 8’st De Martini (F), 29’st Lazzaro (B), 31’st Capocelli (F), 41’st De Martini(F)