Piacenza-Cuneo 0-1, Gardano: “Contento per i ragazzi, vittoria meritatissima” | Prima vittoria tra i “Pro” per il tecnico, che precisa: “Al Cuneo non servono grandi nomi”

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Il Cuneo vince e festeggia, strappando tre punti al “Garilli” di Piacenza, campo nobile di una squadra forte, trafitta da un grande colpo di testa di Dell’Agnello a sei minuti dal 90′.

 

Un successo pesantissimo per i biancorossi, che da entusiasmo a mister Massimo Gardano, contattato a caldo da Ideawebtv.it: “Sono molto contento per me ma soprattutto per i ragazzi, perchè se lo meritavano in un match giocato con intelligenza e con grande voglia di portare a casa il risultato. Meglio il Piacenza? Il computo totale dice che Fumagalli ha fatto tre parate miracolose, mentre Stancampiano ne ha fatte due, quindi questo dimostra come in realtà i veri pericoli siano stati soprattutto nella loro area di rigore. Era una partita che andava giocata così, senza spavalderia, perchè eravamo in un campo molto difficile ed arrivavamo da una sconfitta casalinga. La squadra ha fatto quello che doveva, cercando di uscire nel finale sfruttando la nostra migliore condizione atletica ed i cambi, cosa che è stata. Un aspetto negativo è la timidezza iniziale, quando avremmo dovuto avere certamente più cattiveria, mentre molto positive sono state l’attenzione di chi ha giocato e la grande voglia con cui i subentrati hanno cambiato il volto della partita, consentendoci di vincere”.

 

Un successo fondamentale, soprattutto in termini psicologici: “E’ una vittoria che vale tanto, perchè ci da un’idea più chiara di quello che siamo e di quello che sarebbe potuta essere la partita di domenica scorsa senza le nostre sbavature. La partita di oggi deve darci una spinta per farci ripartire e farci capire dove non dobbiamo andare, aiutandoci a trovare la nostra strada”.

 

Quindi, stuzzicato sui singoli, il tecnico ex Gozzano risponde con la solita attenzione: “Nei primi 60′ Aperi e Boniperti hanno fatto un grande lavoro di sacrificio, poi Aperi è uscito nel finale, con alcune giocate di qualità che ci hanno permesso di strappare i tre punti, compreso l’assist per Dell’Agnello. Stancampiano? E’ un ragazzo che ho voluto fortemente, è un po’ esuberante, in certi momenti facciamo finta di non sentirlo, ma è fondamentale per noi sia in termini tecnici che di personalità. Per me non rappresenta una novità ma una certezza che non può che farci bene”. 

 

Quindi, un ultimo tema: la capacità di saper sfruttare una rosa lunga, senza giocatori di primissima fascia, per farne una virtù da utilizzare a partita in corso, magari con cambi decisivi. “Il Cuneo non ha primedonne ma soprattutto perchè il Cuneo non ha voluto primedonne, che non avrebbero fatto il bene della nostra squadra. Sono certo che al nostro gruppo servano di più i giocatori che abbiamo in rosa che non nomi altisonanti, magari con un passato glorioso, che non avrebbero giovato alla nostra causa”.

 

Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it