Tra le tante partite che il mercoledì di qualificazione regionale Juniores offrirà agli appassionati, spicca il derby cuneese tra Fossano e Busca, che si contenderanno questa sera al “Pochissimo” i primi tre preziosi punti in un girone che vede impegnate anche Saluzzo e Canelli.
Favorito d’obbligo, visto il percorso fatto con il settore giovanile negli ultimi anni ed una preparazione già avanzata, è il Fossano del tecnico Luca Chiapella, che legge così la partita: “La squadra è quella che era lo scorso anno, sicuramente aiutata da qualche ‘99 che fa parte della Prima squadra ormai in pianta stabile. Ci siamo preparati bene, anche perché a Fossano dallo scorso anno c’è un gruppo unico di lavoro, che ha permesso alla Juniores di iniziare ad allenarsi già il 31 luglio. Lavorando tutti insieme, abbiamo iniziato molto presto, cosa che potrebbe aiutarci in termini atletici e di tenuta. Per noi potrebbe essere un fattore importante, perché ci alleniamo da più tempo degli altri. Detto questo, nella partita conta quello ma conteranno anche altri aspetti, come la determinazione e la voglia di fare risultato. Noi favoriti nel girone? Si può anche dire questo, ma se un favorito non lo dimostra in campo non ottiene nulla. Sarà sicuramente durissima, perché non si può mai sbagliare in queste sei gare da dentro o fuori”.
Ali basse ma voglia di stupire, invece, in casa Busca, dove il tecnico Roberto Serale ha iniziato nel mese di agosto un lavoro volto a costruire un gruppo pronto a far bene, dopo la vittoria dei provinciali nella passata stagione. Il mister ex Saluzzo ha le idee chiare: “È un girone tosto, sin dal sorteggio partiamo come quarta fascia e quindi un gradino sotto le altre, un po’ perché il gruppo di 1999-2000 ha fatto la fase provinciale, un po’ perché dobbiamo ancora crescere. Detto questo, sicuramente posso dire di essere abbastanza soddisfatto della preparazione fin qui svolta. Un po’ come per tutti, ci sono state un po’ di difficoltà legate a ferie e coinvolgimento di alcuni ragazzi con la prima squadra ma siamo pronti. Il nostro obiettivo è di dare il 110% in queste sei finali, senza darci un obiettivo preciso: vogliamo dare fastidio a squadre che sulla carta sono favorite, senza partire già sconfitti, perché è sempre il campo a parlare. Fossano sarà subito un banco di prova per capire sia a che punto siamo con la preparazione sia per valutarci rispetto alle nostre avversarie. Dopo due amichevoli andate maluccio, ci siamo ripresi, sistemando alcuni aspetti tattici, con la terza contro l’Auxilium Cuneo, squadra di Prima Categoria, con cui abbiamo pareggiato 2-2. Tra prima squadra e juniores siamo sui 38 ragazzi, quindi anche a livello numerico sicuramente ci sarà sempre chi scenderà alla Juniores. Perché ho scelto questa piazza? Mi ha portato qui l’entusiasmo del Busca, società in cui ero stato anche come giocatore, quindi conosco l’ambiente: anche se gli uomini sono cambiati, non è cambiata la passione per il calcio. Hanno voglia di far crescere i giovani, proponendoli in prima squadra, cosa che non si trova sempre ovunque”.
Tra i motivi d’interesse, le possibili integrazioni provenienti dalla prima squadra di entrambe le compagini. Saranno certamente della partita i fossanesi Di Salvatore, Grasso, Guienne e Moino, già visti con l’undici di Viassi, mentre in casa Busca non mancheranno Romeo, Cicotero e gli altri ragazzi nell’ultimo periodo stabilmente con Zabena. Out, invece, l’ex Domenico Boniello, reduce dalle fatiche di Coppa Promozione contro la Giovanile Centallo.
CC – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
In foto Roberto Serale, mister del Busca (copyright Ideawebtv.it)