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Serie D: Il Bra nella tana della Caronnese nell’anticipo di sabato

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Ancora una squadra lombarda attende il Bra in questi primi scampoli di campionato. 

Per la seconda giornata del Girone A di Serie D infatti, i giallorossi di Daidola saranno impegnati, nell’anticipo di domani, allo stadio “Comunale” di Caronno Pertusella (Varese). Una trasferta tutt’altro che agevole, contro una Caronnese abituata da anni a rivestire un ruolo da protagonista nel girone ma che, in estate, è stata oggetto di una vera e propria rivoluzione. A partire dalla panchina dove Gaburro ha lasciato il posto a Aldo Monza, sino ad arrivare alla rosa. Solo cinque sono infatti stati i giocatori confermati dalla scorsa stagione, su tutti il capitano di lungo corso Federico Corno, insieme a quattro giovani come i difensori Andrea Giudici, Andrea Galletti, il centrocampista Matteo Baldo e l’attaccante Martino Cominetti.

Tra i nuovi arrivi, oltre a molti giovani in prospettiva, da segnalare il difensore Davide De Angeli, classe ’87, cresciuto nelle giovanili del Milan e che nell’ultima stagione ha vestito la maglia della Virtus Bergamo , il centrocapista ex Gozzano Jacopo Mantovani e il regista ex Folgore Caratese Gabriele Puccio. Le bocce di fuoco, infine, oltre ai già citati Corno e Cominetti, sono rappresentate da Michele Villanova, centravanti classe ’93 che arriva dal Legnago e Marco Massaro, classe ’89, proveniente dalla Folgore Caratese e in precedenza a Gozzano e Sporting Bellinzago. La Caronnese ha esordito domenica vincendo di misura sul campo dell’Olginatese grazie ad una rete messa a segno da De Angeli.

In cerca di conferme il Bra dopo la convincente vittoria casalinga ai danni del Pavia segnata dalle reti di pregevole fattura di Lazzaro e Dolce, su di un campo sul quale lo scorso anno aveva ritagliato un pezzo importante di salvezza, espugnandolo in pieno recupero grazie ad una fiammata di Capellino dopo 93 minuti di passione

Arbitro dell´incontro in signor​ Lovison di Padova; coadiuvato dagli assistenti Cioffredi e Anelli di Padova.

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