Home Idea Sport Ciclismo Matteo Marzotto porta a Mondovì il Bike Tour 2017

Matteo Marzotto porta a Mondovì il Bike Tour 2017

0
356

Matteo Marzotto e la Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica (FFC)sono di nuovo in viaggio per le strade italiane. E’ previsto a Mondovì, in piazza Maggiore, il traguardo del sesto “Bike Tour” ambientato in Valle d’Aosta e Piemonte: quella che sabato 7 ottobre partirà da Alba, per raggiungere la collina di Piazza intorno alle 17, sarà l’ultima tappa dell’edizione 2017 della corsa su due ruote, nata nel 2012 per sostenere la ricerca e dare una speranza ai tanti ammalati affetti dalla patologia genetica grave maggiormente diffusa.

 

 

Il vicepresidente e cofondatore dell’Onlus, Matteo Marzotto, tornerà a capitanare il gruppo di campioni e sportivi che ogni anno non fanno mancare il loro supporto all’iniziativa: parteciperanno alla sfida sportiva e sociale, tra gli altri, il Ct della nazionale di ciclismo Davide Cassani, il consulente nutrizionale e preparatore atletico Iader Fabbri, i campioni Max Lelli, Claudio Chiappucci, gli atleti paralimpici Fabrizio Macchi e Paolo Viganò, oltre al protagonista dello spot della Fondazione, Edoardo Hesemberger. A Mondovì arriveranno dopo aver attraversato Barolo, Farigliano, Murazzano, Paroldo e Ceva. In città li attenderà una festa nel quartiere storico, animato, a partire dalle 14, da “Aspettando il Bike Tour”, manifestazione con musei e monumenti aperti al pubblico, torneo di bocce quadre per tutti, esibizioni delle scuole di danza cittadine ed intrattenimenti per i più piccoli. Gli eventi saranno promossi, come da tradizione, dai volontari della Fondazione: la delegazione di Cuneo Alba, rappresentata da Andrea Barello e Paola Santese, ha partecipato ad una riunione organizzativa in Comune, alla presenza degli assessori allo Sport, Luca Robaldo, ed alle Manifestazioni, Luca Olivieri, che dichiarano: “Siamo orgogliosi di ospitare a Mondovì il traguardo di un evento di così grande rilievo che può davvero contribuire a migliorare le condizioni di vita di tanti ammalati. L’abbinamento tra sport e ricerca rappresenta opportunità di divulgazione ed informazione. Risponde, inoltre, appieno a quella finalità di impegno e di supporto sociale che è connaturata alla pratica sportiva ed alle discipline, come il ciclismo, che, più di altre,
richiedono sacrificio e dedizione. Sarà un piacere accogliere i partecipanti al Bike Tour FFC e fare nostra, come città, la diffusione del messaggio di speranza che la corsa porta con sé”.

 

La pedalata itinerante, grazie alla notorietà dei partecipanti, vuole accrescere la consapevolezza nei confronti di una patologia che in Italia interessa 2 milioni e mezzo di portatori sani, oltre a migliaia di giovani ammalati. L’obiettivo è mantenere costantemente viva l’attenzione sulle attività della Fondazione che nel 2017 celebra vent’anni di impegno nella ricerca sulla fibrosi cistica, con importanti risultati ottenuti nel miglioramento della qualità e nella durata della vita dei malati. Il Bike Tour, infatti, si prefigge di raccogliere fondi per finanziare l’ambizioso progetto “Task Force for Cystic Fibrosis”, promosso da FFC in sinergia con l’Istituto Italiano di Tecnologia e l’IstitutoGiannina Gaslini di Genova: lo studio, che punta a correggere il difetto di base della mutazione ∆F508, la più diffusa in Italia, sta entrando nella fase preclinica, quella più delicata e determinante per poter approdare – nel 2019 – alla sperimentazione sui malati.

NESSUN COMMENTO