Alba: inaugurata la nuova sede dell’Associazione Nazionale Carabinieri della Provincia di Cuneo

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L’Associazione Nazionale Carabinieri Nucleo Provinciale di Protezione Civile della Provincia di Cuneo ha restaurato la propria sede in corso Enotria, 6 ad Alba e l’ha intitolata alla memoria del generale Romano Marchisio fondatore del Gruppo Intervento Speciale (GIS) dell’Arma dei Carabinieri.

L’inaugurazione sabato 16 settembre. Al taglio del nastro il Sindaco Maurizio Marello con gli assessori Alberto Gatto e Luigi Garassino, accanto alla figlia del generale Marchisio, Raffaella, vicino al Generale Franco Cardarelli presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri sezione Piemonte – Valle d’Aosta ed al presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri Nucleo Provinciale di Protezione Civile della Provincia di Cuneo Giovanni Guiducci.

«Ringrazio Vanni Guiducci e tutti gli amici del Nucleo di Protezione Civile – ha detto il Sindaco Maurizio Marello prima del taglio del nastro – Oggi è una giornata molto importante. Fino al 2013 questa era una scuola in disuso utilizzata come seggio elettorale e come magazzino, una scuola che ha reso un servizio importantissimo negli anni ’70. Le scuole prefabbricate come questa erano diverse poi sostituite nel tempo.

Ne abbiamo ancora due in città: questa e la Casa del Volontariato in corso Europa. Nel 1973, Alba aveva raggiunto il suo apice demografico con oltre 33 mila abitanti.

Il boom avvenne negli anni ’60 quando la città passò in dieci anni da 15 mila a 33 mila residenti con la migrazione dal sud grazie alla Ferrero, alla Miroglio e ad altre aziende. Nelle scuole si facevano doppi e tripli turni. Servivano servizi e strutture.

Le scuole prefabbricate furono una soluzione importante perché realizzate in fretta.

Nel 2013 l’abbiamo concessa volentieri all’Associazione Nazionale Carabinieri Nucleo Provinciale di Protezione Civile.

In questi anni è stata restaurata ed oggi inaugurata ed intitolata. Oggi è una sede logistica con un’aula multimediale e spazi per gli automezzi. Altro aspetto importante e la disponibilità della sede anche ad altre associazioni. Sono sei quelle che hanno sede qui. Il prossimo anno scade il comodato ma lo rinnoveremo».

«Abbiamo cercato una sede per molti anni – ha ricordato il presidente Giovanni Guiducci – Poi nel 2013 abbiamo fatto una proposta all’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Marello: in cambio di un contratto in comodato d’uso noi ristrutturavamo questa sede che era in stato di abbandono.

Grazie a tanti volontari, a qualche ditta amica e a spese nostre abbiamo rimesso in funzione questo edificio e l’area circostante».

La sede ha sala riunioni, sala multimediale, una mensa accanto ad altri spazi e ad una struttura amovibile per il ricovero dei mezzi di soccorso e di Protezione Civile realizzata con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.

Alla cerimonia d’inaugurazione è intervenuto anche il Sindaco di Diano d’Alba Ezio Cardinale.

Ha partecipato il consigliere comunale Tina Ciongoli, mentre il presidente del gruppo storico degli automezzi dell’Arma ha consegnato una targa al presidente Guiducci.
La cerimonia ha avuto anche la benedizione del parroco della Chiesa della Moretta Lino Mela.

Per l’inaugurazione degli spazi in corso Enotria, il gruppo ha presentato una serie di eventi a partire dalla presentazione del libro “Io vivo nell’ombra” venerdì 15 settembre in sala “Beppe Fenoglio con l’autore, il Comandante Alfa, uno dei fondatori del Gruppo di Intervento Speciale dell’Arma Dei Carabinieri.

Poi, sabato 16 settembre l’inaugurazione e nel pomeriggio la dimostrazione, delle unità cinofile e delle unità S.A.P.R. (Sistema a Pilotaggio Remoto ovvero Droni) dell’Associazione Nazionale Carabinieri in piazza Risorgimento. Per finire, in serata nella Chiesa di San Domenico concerto della Fanfara del gruppo storico “Carabinieri Reali 1883”.