Una locomotiva, qualche vagone in corsa, altri in ritardo sui binari. La terza giornata di Promozione girone C inizia a raccontare qualcosa di importante per quanto riguarda quel che sarà la stagione 2017/18.
Sembra esserci una locomotiva, appunto, con un ferroviere di prim’ordine. È il Pedona di Pepino, ancora a segno nel big match vinto contro la Giovanile Centallo. In crisi i rossoblù, fermi a quota 1, anche se sfortunati, con i borgarini di Tallone che volano a punteggio pieno all’ultimo respiro con il sigillo del loro bomber. Ancora imbattuti i blu, che subiscono la prima rete in campionato, griffata Maccario, ma hanno la forza per trovare il successo nel finale. Per gli uomini di Bianco, invece, urge un cambio di marcia: un solo pari in tre partite e l’eliminazione di Coppa sono sintomo di una situazione molto più complessa rispetto a quella euforica della passata stagione.
La locomotiva ha qualche vagone al seguito, che arranca ma tiene il passo. Sono in tre a tenere il passo di Pepino e soci, con due punti di ritardo sulla vetta e comunque imbattute. In primis il Pancalieri Castagnole, che non riesce a scatenare le proprie bocche di fuoco contro un Carmagnola arcigno, bravo a chiudersi fuori casa strappando lo 0-0 che lo porta a quota 4. A 7 anche la PiscineseRiva, che soffre ma passa in casa nel quasi derby con il Villafranca per 1-0. Decide un rigore di Melle, al primo squillo stagionale dopo 18 minuti. Infine, la vera sorpresa stagionale: la Polisportiva Montatese di mister Battaglino. I langaroli continuano a stupire e passano 3-1 tra le mura amiche contro il Carignano. A segno Boggione, Rosso e Mazzitelli, mentre è di Vergnano l’inutile gol torinese, utile solo per porre fine all’imbattibilità difensiva dei gialloblu dopo 255’ recuperi esclusi.
A quota 6 un’altra sorpresa, L’Infernotto neopromosso. Sembrava essere in crisi, ha trovato il primo successo ed ora non si ferma più. Vittima del secondo successo consecutivo dei cuneesi è il Trofarello, sconfitto con lo stesso punteggio di Montà, grazie alle reti dei soliti noti Kankam e Calafiore a cui si aggiunge il timbro nel recupero finale di Inghes (di Di Nobile la rete torinese del provvisorio 2-1). A fare compagnia all’Infernotto è il Moretta, che attraversa, però, una giornata no, rilanciando le ambizioni del Revello nel secondo derby cuneese di giornata. Decide Morero, che con la rete dopo appena 5’ del secondo tempo consente agli uomini di Perlo di volare a quota 5, con la prima gioia stagionale in campionato.
All’ottavo posto il Busca, appaiato al Carmagnola, che trova la prima goleada dell’anno dimostrando di non aver perso le buone vecchie abitudini del 2016/17. Gli uomini di Zabena travolgono un Atletico Santena apparso non adatto ancora alla categoria con la doppietta di Ahanotu e le reti di Peyracchia, Bertola su rigore e Milano. Di Montalti e dell’ex “cuneese” Balsamo i sigilli torinesi, con il Santena fanalino di coda per differenza reti a quota 1.
Chiude il 3-0 con cui il Cavour raggiunge a quota 3 il Trofarello, mettendo in luce tutti i limiti della Saviglianese di Nardin, a cui il passaggio di categoria non ha per nulla giovato, almeno fin qui. A segno Scarsi e Capobianco, con una doppietta.
Nel girone D, infine, vola la Santostefanese, che con Balestieri e Merlano liquida la pratica San Giacomo Chieri. Biancazzurri a quota 5 dopo tre giornate.
Redazione Sportiva Ideawebtv.it