Cheese è sempre più green: il ventennale dell’evento internazionale organizzato dal Comune di Bra e Slow Food è edizione record non solo per le presenze ma anche per la percentuale di raccolta differenziata, effettuata nel corso dei quattro giorni della manifestazione, dal 15 al 18 settembre 2017 a Bra.
Ben il 91,77% delle 65 tonnellate di rifiuti prodotte, potrà essere riciclato e recuperato. Ciò grazie alla differenziazione di 14 tonnellate di carta, 6 di plastica, quasi 27 di umido, 12 di vetro, a cui si aggiungono 100 chilogrammi di alluminio e 650 litri di olio esausto. Un grande risultato, che non solo migliora i già eccezionali dati della precedente edizione, ma che porta a una sensibile riduzione della percentuale di rifiuti solidi urbani indifferenziabili, che passano dall’11,1% del 2015 al 8,2% del 2017.
Performances di così alto livello possono essere ottenute solo con la collaborazione di tutti. Fondamentale in tal senso il “Presidio del rifiuto”, progetto gestito dalla Città di Bra in collaborazione con Novamont, da anni prezioso partner dell’evento. Che quest’anno è stato potenziato da un’importante novità: la collaborazione con associazioni sportive, associazioni di categoria e di volontariato e rappresentanti di quartieri, frazioni e Pro Loco del territorio che, dopo opportuna formazione, hanno indirizzato i visitatori al corretto smaltimento, diventando ambasciatori locali di atteggiamenti consapevoli volti alla valorizzazione del rifiuto e al riciclo. Il risultato del “Presidio del rifiuto” è ancor più significativo se si considera il notevole incremento di visitatori che hanno partecipato all’ultima edizione della manifestazione: un pubblico che si qualifica in larga parte come particolarmente sensibile alle tematiche ambientali e di sostenibilità.
Per tutto il periodo della rassegna, in ogni spazio di Cheese sono state utilizzate stoviglie biodegradabili in Mater-Bi, bicchieri realizzati con amido di mais, tovagliette e tovaglioli derivanti dal riciclo di cartoni per bevande in Tetra Pak. Mentre tutti gli arredi degli spazi espositivi sono stati realizzati secondo i principi del design sistemico, con significativo contributo al contenimento di rifiuti indifferenziati anche in fase di smontaggio.
“Le azioni di impulso verso un atteggiamento più consapevole e di valorizzazione del rifiuto , in chiave di riciclo e riuso, – commentano il sindaco Bruna Sibille e l’assessore all’ambiente Sara Cravero – non si esauriscono nell’ambito di Cheese, ma si estendono a tutti gli eventi che si svolgono sotto la Zizzola. Grazie alla sensibilità e alla collaborazione di quartieri, frazioni, commercianti, associazioni di volontariato e cittadini, l’ambizioso obiettivo di una Bra pienamente sostenibile si avvicina sempre di più”.
(em)