Non solo grande spettacolo, ma anche agonismo: sono questi gli ingredienti del trentesimo Campionato italiano di volo in mongolfiera in programma a Mondovì da mercoledì 27 settembre a domenica 1 ottobre.
“Per la nostra città – dichiara il vicesindaco ed assessore alle Manifestazioni, Luca Olivieri – si tratta di un gradito ritorno. Le competizioni per l’assegnazione del titolo tricolore riporteranno Mondovì al centro delle cronache sportive nazionali, grazie alla presenza di equipaggi e piloti provenienti da tutta Italia. Lo svolgimento della gara prevederà voli anche oltre i confini urbani, con il coinvolgimento del territorio circostante”.
L’evento, a carattere strettamente sportivo ed organizzato dall’Aeroclub Mongolfiere di Mondovì, manterrà un elevato livello di spettacolarità: per appassionati e spettatori si tratterà di un’occasione imperdibile per ammirare i palloni aerostatici, in attesa del tradizionale appuntamento annuale con il Raduno internazionale dell’Epifania promosso dall’Aeroclub e pensato, invece, esclusivamente a beneficio degli spettatori. Ancora Olivieri: “Non ci saranno momenti dedicati al pubblico: come in ogni gara di alto livello ogni sforzo organizzativo sarà, infatti, indirizzato alla riuscita delle sfide in quota. Inoltre le aree di decollo per i sei voli previsti, come da regolamento, verranno comunicate unicamente ai partecipanti e non saranno accessibili. Le mongolfiere costituiranno, tuttavia, motivo di attrazione e di interesse, con un’aggiunta: la possibilità di tifare per gli equipaggi, ammirandone abilità ed esperienza. I Campionati saranno, dunque, occasione per ricambiare con un caloroso benvenuto la generosità dei piloti che ogni anno, a gennaio, volano per entusiasmare grandi e piccoli”.
Mercoledì 27 settembre, nel pomeriggio, avrà luogo il consueto briefing generale dei partecipanti. Sono previsti due voli al giorno: le zone di decollo ed i bersagli verranno definiti all’inizio di ogni gara. La cerimonia di premiazione si svolgerà presso la sede dell’Aeroclub Mondovì nella tarda mattinata di domenica 1 ottobre.
c.s.