Benché la classifica non lo ricordi, sarà una sfida tra neopromosse. Domenica è il giorno di Busca-Montatese, derby cuneese tra due squadre che, partite da osservate speciali, hanno dimostrato nelle prime tre giornate di Promozione girone C di poter ambire ad una salvezza tranquilla.
I grigi padroni di casa sono reduci dal primo netto successo in campionato, avvenuto al “Berardo” dove resteranno ancora per un turno. Zabena ha le idee chiare sulla gara che attende i suoi: “Sono una bella squadra, compatta e ben organizzata. Hanno fatto sette punti senza ancora perdere, puntando molto sulla quadratura del collettivo e sulla forza di alcuni singoli. Giocheremo al massimo, per provare a portare a casa qualcosa di importante. Dopo la vittoria con l’Atletico Santena dobbiamo dare continuità ai risultati, anche se sarà una gara difficilissima dal punto di vista tecnico-tattico. Sono fiducioso, vedremo cosa sapremo tirare fuori dai 90’ di Montà”.
Buschesi che, ad oggi, sono guardati dall’alto in basso dagli uomini di Battaglino, attento a descrivere la partita di domenica a partire da ciò che fu un anno fa: “E’ Il ritorno di quanto abbiamo vissuto lo scorso anno: un campionato passato ad inseguirli, senza però avere mai la possibilità di avvicinarci. Complimenti a loro ed alla loro forza. Andremo al “Berardo”, che per noi significa trasferta lunga in un bel campo. Affrontiamo Zabena, un allenatore che stimo e che mi diverte, perché fa sempre vedere bel gioco. Lo scorso anno sono state due gare d’alta classifica chiuse sul pari, quest’anno siamo consapevoli che sarà dura perché loro sono tosti ma che ce la dovremo giocare, considerando il fatto che un punto serve a poco. Sarà lo scontro tra due ottime difese. Il Busca ha perso solo contro il Pedona, dimostrando di essere compagine di livello ma noi siamo pronti a dimostrare di essere cresciuti ancora”.
Redazione Sportiva Ideawebtv.it