Con un gol da rapace dell’area di rigore all’ultimo respiro, Edoardo Accossato ha deciso a favore della Montatese la delicata sfida con il Busca confermando la squadra di Battaglino autentica rivelazione di questo primo scorcio di stagione.
Una rete che il match winner montatese racconta così “C’è stata una rimessa laterale di Gatto, prolungata di testa da Ferrero; si è accesa una mischia in area, io ho messo giù la palla e di sinistro ho trovato la porta. Da difensore non mi capita spesso di effettuare queste sortite offensive però approfittando della superiorità numerica mi sono potuto staccare per cercare di sfruttare l’ultima palla della partita ed è andata bene”.
Quindi un occhio alla partita “Era un incontro difficilissimo, il Busca con Ahanotu, Peyracchia e Bertola ha un attacco devastante, noi siamo stati bravi a arginarli. Non è stata una bella partita, è stata più fisica che spettacolare, non ci sono state grandi occasioni da rete da ambo le parti, noi forse abbiamo avuto più cattiveria nel concretizzare quanto creato”
Una vittoria che issa la Montatese in seconda posizione a due punti dalla capolista Pedona, un buon bottino anche se la parola d’ordine rimane “piedi per terra”
“Sapevo che avremmo potuto fare bene perchè i presupposti c’erano. Siamo un bel gruppo, unito, motivato, i nuovi si sono integrati benissimo e noi reduci dalla scorsa stagione abbiamo la volontà di fare bene per non vanificare lo sforzo dell’anno scorso. Vogliamo mantenere una categoria che ci siamo sudati e lavoriamo duramente con gran concentrazione ogni settimana per fare bene. La nostra intenzione è quella di raggiungere il prima possibile la salvezza matematica, poi da tranquilli si potrà puntare a qualcosa di più. Ma al momento è importante rimanere con i piedi per terra e giocare ogni partita alla morte, come se fosse l’ultima”