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Nella giornata di oggi i Carabinieri dell’Aliquota Operativa del NOR di Acqui Terme, a conclusione di attività investigativa, hanno dato esecuzione a due Ordinanze di Custodia Cautelare emesse dal GIP di Alessandria, che hanno portato in carcere gli autori della rapina avvenuta lo scorso 25 marzo 2017 presso il Bar Caffè “Ligure” sito in Acqui Terme identificati in D.L.G., 40enne, e F.A., 47enne entrambi acquesi.
In quella circostanza i due uomini, travisati ed uno armato di pistola erano entrati in tarda serata e, dopo aver costretto le due persone presenti (un avventore ed il barista) a chiudersi in un ripostiglio, avevano portato via 10000 euro in contanti, frutto degli incassi del lotto/superenalotto.
Le indagini, che hanno visto nei momenti iniziali il contributo delle vittime stesse, di alcuni testimoni lungo le vie del centro acquese e di alcuni filmati di videosorveglianza, hanno permesso di restringere il campo sui due soggetti già noti alle FF.PP. per reati contro il patrimonio e gli stupefacenti. L’analisi delle celle telefoniche ha poi permesso di inchiodarli sul luogo del delitto.
Nei giorni successivi, peraltro, era emerso come D.L. avesse acquistato, pagandola con diverse migliaia di euro in contanti, un’autovettura presso un concessionario locale, spendendo in questo modo la sua parte di “bottino” e suffragando la tesi accusatoria, visto che D.L. non risulta svolgere alcuna attività lavorativa né avere altre entrate “legali”.
Pertanto sulla base di quanto emerso la Procura di Alessandria, concordando con l’operato dei Carabinieri di Acqui Terme, ha richiesto apposita misura cautelare concessa dal GIP ed eseguita nella giornata di oggi. Il D.L.G. è stato raggiunto presso il Carcere di Torino ove si trovava per altri reati mentre il F.A., rintracciato presso la propria abitazione, è stato condotto presso il Carcere di Alessandria
