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Inizio di stagione complesso per il San Sebastiano, che, rispetto alle aspettative settembrine, sta navigando nella seconda parte di classifica del girone G di Prima Categoria, con tre soli punti conquistati in quattro giornate.
Il malumore in casa fossanese è alto, però, soprattutto dopo la sconfitta per 4-2 patita in casa contro il Monregale Calcio di mister Enrici. A scatenare la tensione, un arbitraggio non all’altezza della posta in palio, a detta degli arancioneri, di cui si fa portavoce mister Dario Barberis: “Direzione di gara a dir poco scandalosa, devo essere onesto. Sembra paradossale dirlo, visti anche i rigori concessi al San Sebastiano, ma le scelte arbitrali hanno condizionato la gara nei momenti salienti. Rimanere in dieci dopo pochi minuti certamente ha spostato gli equilibri: il rigore ci poteva stare, probabilmente l’avrei assegnato pure io, ma il rosso diretto assolutamente no. Eppure, nonostante l’uomo in meno, siamo riusciti a pareggiare, costringendo i monregalesi a mettersi a cinque in difesa per reggere l’urto dei nostri attacchi. La ripresa è stata molto equilibrata, forse sarebbe stato più giusto il pari, fino all’espulsione del nostro portiere, che, uscito dai pali, è stato travolto dal loro attaccante, per poi toccare d’istinto la palla con le mani fuori area sulla ribattuta del Monregale. C’era il fallo, ma più in generale il gioco andava fermato”.
Questa l’interpretazione del tecnico fossanese sui fatti di gara, che hanno prodotto conseguenze anche sulla posizione in classifica dei suoi: “Non ci gira nulla. Il lavoro in settimana questo weekend è stato vanificato dall’arbitraggio, ma è proprio la fortuna a mancarci fin qui. Nelle altre gare, quasi sempre meglio noi, eppure il risultato ci ha sorriso poche volte. Confido nel fatto che alla fine si bilanci il tutto, con partite strappate senza meritare troppo il risultato”.
Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
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