Non è mancata una protesta pacifica davanti al Teatro Sociale in occasione dell’arrivo del ministro Delrio in occasione dell’inaugurazione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.
Qualche decina di commercianti con tanto di catene e cartelli hanno espresso in modo pacato la loro protesta contro contro la legge sulla tracciabilità che si sta discutendo in queste settimane a Roma.
“Il Governo ha deciso che il tartufo va tracciato perchè il consumatore ha diritto di sapere da dove arriva il tartufo – afferma un rappresentante dei commercianti – il problema per noi commercianti è che tra fisco e regole da rispettare ci troviamo il cercatore, che non firma nulla, quindi non vengono fuori le ricevute che garantiscono la tracciabilità e non viene fuori soprattutto la fiscalità giusta”
Report e foto Alice Ferrero