La candidatura di Cuneo a capitale italiana della cultura 2020 è stata depositata ufficialmente. Ora bisogna lavorare per farsi trovare pronti: il primo passo il capoluogo della Granda lo fa guardando a Matera, la città lucana che si è aggiudicata il titolo di capitale europea della cultura per il 2019.
Come? Attraverso la musica, che avvicinerà due territori geograficamente così distanti. L’iniziativa è partita dal Conservatorio “G.F. Ghedini” di Cuneo, da sempre motore della vita culturale cittadina, che ha messo in contatto il Parco Alpi Marittime con il Parco delle Murge con un evento di quelli da segnare sul calendario: un concerto di un ensemble proveniente proprio dal Conservatorio di Matera che si svolgerà sabato 21 ottobre nello scenario, insolito e suggestivo, delle Grotte di Bossea.
L’appuntamento è stato presentato oggi, mercoledì 11 ottobre, nella Sala Giunta del Comune di Cuneo. “La candidatura di Cuneo a capitale italiana della cultura ci ha fatto pensare che dovevamo fare qualcosa di simbolico, collegando il nostro territorio con quello di Matera – ha spiegato il direttore del Conservatorio di Cuneo Francesco Pennarola -. Noi in questi anni ci siamo sempre impegnati per creare una rete con le associazioni e gli enti del territorio: il Conservatorio vuole dare il proprio contributo a questa candidatura e in generale alla promozione del nostro territorio, che sta diventando sempre più attrattivo”.
“Non potevamo che accogliere con grande entusiasmo questa iniziativa – ha commentato l’assessore alla Cultura del Comune di Cuneo Cristina Clerico -. La sinergia e la grande coesione che si sono generate da parte di tutto il territorio per questa candidatura ci conferma che la strada è quella giusta, e vogliamo continuare a percorrerla a prescindere da come andrà a finire. Come Comune non possiamo che dire un grazie sentito a chi ha reso possibile questa iniziativa, che sarà una meraviglia”.
Coinvolto nell’evento anche il Parco delle Alpi Marittime (“Siamo favorevoli a tutte le iniziative che contribuiscono a far conoscere la nostra realtà”, ha detto il presidente Paolo Salsotto) ed i Comuni di Mondovì e Frabosa Soprana (presente il sindaco Iole Caramello). Protagonista dell’appuntamento musicale nelle Grotte di Bossea sarà il “Brass Ensemble” (ottoni) del Conservatorio “Romualdo Duni” di Matera, composto da 14 musicisti e diretto dal maestro Saverio Vizziello, che offrirà un programma di autori rinascimentali, in alcuni casi anche rielaborati.
Per chi non vorrà perderselo, l’appuntamento è per le 20, considerando il tempo necessario per raggiungere la location dove, alle 21, comincerà il concerto. Il biglietto d’ingresso, del costo di 9 euro, darà la possibilità di una visita nelle grotte, per chi lo vorrà anche prima dell’evento.
Gabriele Destefanis