Un convegno e una mostra dedicati a Mario Bellini, architetto e designer di fama internazionale, per trent’anni consulente dell’Olivetti. Dalla sua creatività, unita alla capacità dei più importanti ingegneri (come Pier Giorgio Perotto), sono nate alcune fra le più “rivoluzionarie”macchine per calcolo e per scrivere della casa di Ivrea.
Il convegno si svolge domenica 15 ottobre dalle 10,15 al centro polifunzionale “Giovanni Arpino” di Bra (Largo della Resistenza, 15). Insieme con l’architetto, interverranno Alberto Sinigaglia, presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e Domenico Scarzello, presidente dell’Associazione italiana collezionisti macchine per ufficio d’epoca. Di seguito, alle 11,45, al Movicentro(via Trento e Trieste, 6) sempre a Bra, si inaugura una mostra con gran parte delle macchine Olivetti disegnate da Bellini (mostra che resta aperta fino al 29 ottobre 2017).
Mario Bellini è un architetto e designer di fama internazionale. Ha ricevuto otto Compassi d’Oro e 25 delle sue opere sono nella collezione permanente del MoMA di New York. Oltre a una prolifica attività come designer, ha progettato innumerevoli mostre di arte, design e architettura, sia in Italia,sia all’estero. Dal 1985 si dedica prevalentemente all’architettura:tra i suoi progetti si ricordano il quartiere fieristico del Portello a Milano, il Centro esposizioni e congressi Villa Erba di Cernobbio (Como), il Tokyo Design Center di Giappone, la National Gallery of Victoria a Melbourne, la DeutscheBankHeadquartes di Francoforte, il Museo della Città di Bologna, il Dipartimento delle Arti Islamiche al Louvre di Parigi, il nuovo Centro Congressi di Milano, il più grande d’Europa.
“Durante la sua collaborazione con l’Olivetti – spiega il curatore della mostra Scarzello – disegnò la forma del primo personal computer al mondo: la famosa Olivetti Programma 101, oltre a un centinaio di calcolatrici e macchine per scrivere che sono entrati nella storia del design. Al convegno saranno presenti anche Gastone Garziera e Giovanni De Sandre, due degli inventori della P101 presentata a New York nel 1965”.
Convegno e mostra (a ingresso gratuito) sono organizzati dall’Associazione italiana collezionisti macchine per ufficio e dal Museo della Scrittura Meccanica, con il supporto di Bra Servizi e il patrocinio di Comune di Bra, Vivi la Vita Onlus, gli Amici del Musei. Il convegno è organizzato in collaborazione con l’Ordine degli architetti e darà diritto a un credito formativo.
L’evento sarà occasione per presentare in Piemonte il libro “Macchine per scrivere. Uomini, storie e invenzioni dalle origini ai giorni nostri” il primo libro in italiano sulla storia delle macchine per scrivere, dagli inventori con i loro prototipi fino alla storia della italianissima Olivetti. Gli autori sono il giornalista Cristiano Riciputi e l’esperto Domenico Scarzello, direttore del Museo della scrittura meccanica di Bra.