La Witt-S.Bernardo sfiora l’impresa sportiva contro la Paffoni Omegna, ma la capolista si impone e resta imbattuta.
In un Pala 958 rovente i biancorossi restano a contatto e mettono la testa avanti, ma arriva nel finale un break pesante che chiude i giochi.
Il Pala 958 è gremito nella tribuna centrale e, soprattutto, nel settore ospiti affollato da un centinaio di agguerriti tifosi rossoverdi. Sin da prima della palla a due si capisce in che clima incandescente si giocherà la partita con sirene spiegate, tamburi e cori che arrivano proprio dalla frangia più calda dei tifosi della Fulgor.
Con assenze pesanti tra i titolari da una parte e dell’altra coach Jacomuzzi schiera Boffelli, Draghici, Gallo, Maino e Negro, mentre Ghizzinardi si affida a Arrigoni, Benedusi, Brigato, Dip e Simoncelli.
Il pronostico pende tutto dalla parte rossoverde e l’avvio è sorprendente poiché Alba cerca di pareggiare l’intensità ospite e risponde colpo su colpo grazie al tiro pesante: 8-6. Simoncelli punisce proprio dai 6,75, ma Gallo e Negro segnano ancora dall’arco: 14-11. Poi, Simoncelli e Arrigoni portano Omegna a condurre 15-18, ma Maino fa esplodere il Pala 958 sul clamoroso 20-20 di fine primo quarto!
Le percentuali da tre punti aiutano i viaggianti in apertura di seconda frazione e Villa e Fratto spaccano la partita: 24-33. La Witt-S.Bernardo fatica a vedere il canestro e prova a resistere almeno in difesa alla fuga ospite, anche grazie all’energia a rimbalzo di Rampone: 25-35. Negli ultimi due minuti di frazione, però, si accende Maino che segna tre volte da tre per il boato del pubblico amico: 34-38! Finisce così il primo tempo tra gli applausi a scena aperta dei tifosi langaroli e con un po’ meno frastuono dal settore ospiti.
Salgono i decibel al rientro in campo. Gallo scrive 37-38, ma Benedusi, prima, e un Dip che giganteggia in area, poi, riaprono la forbice: 39-45. Maino e Gallo, però, non mollano e riportano Alba a -1. Ci pensa Boffelli a far saltare in piedi tutti i tifosi in maglia rossa sull’incredibile sorpasso 50-49! Omegna, allora, riapre il fuoco dall’arco e chiude la frazione sul 50-57.
La Paffoni si issa subito +9 nell’ultimo periodo (52-61) e di fatto non si guarderà più indietro. Draghici ricuce il passivo solo fino al 56-63. La contesa si chiude quando un doppio antisportivo di Negro (con conseguente espulsione) fa scappare Omegna sul 56-68. La stanchezza attanaglia i biancorossi e i rossoverdi giocano col cronometro nei quattro minuti finali. Così, come cantano dal settore ospiti “la capolista se ne va” e la contesa tramonta sul 56-70.
Il Pala 958 applaude comunque una prova generosa dei biancorossi che provano a compiere un piccolo miracolo, ma la solidità di Omegna nel finale si fa valere, nonostante un paio di pesanti assenze.
La Paffoni resta così imbattuta ed al comando del Girone A della Serie B Old Wild West, mentre la Witt-S.Bernardo resta in coda ancora a secco di successi. La faccia langarola, però, è stata quella giusta e non per nulla il “muro rosso” sugli spalti si scioglie in un applauso convinto a fine gara.
Il prossimo appuntamento per i ragazzi di Jacomuzzi sarà sabato prossimo ancora in casa ed ancora contro una corazzata, Milano, che ha asfaltato Empoli nella terza giornata.
Witt-Acqua S. Bernardo Alba: Claudio Maino 18 (0/5, 6/10), Santiago Boffelli 12 (3/9, 1/2), Paolo Gallo 12 (3/7, 2/3), Lorenzo Dello iacovo 7 (3/5, 0/3), Marco Negro 5 (1/2, 1/1), Radu Draghici 3 (1/3, 0/3), Andrea Rampone 0 (0/3, 0/0), Stefano Gioda 0 (0/0, 0/0), Filippo Colli 0 (0/0, 0/0), Fabio Bugatti 0 (0/0, 0/0), Francesco D’emilio 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 5 / 10 – Rimbalzi: 38 7 + 31 (Claudio Maino 8) – Assist: 11 (Claudio Maino 5)
Paffoni Omegna: Marco Arrigoni 16 (6/8, 1/3), Francesco Fratto 12 (1/4, 3/6), Alex Simoncelli 11 (1/2, 3/4), francesco Villa 11 (4/6, 1/7), Kevin Brigato 9 (2/5, 1/4), Nicolò Benedusi 8 (2/6, 1/5), Marcelo Dip 3 (1/4, 0/0), Riccardo Ramenghi 0 (0/0, 0/0), Gionata Guala 0 (0/0, 0/0), Marco Torgano 0 (0/0, 0/0), Marco Di pizzo 0 (0/0, 0/0), Tommaso Milani 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 6 / 13 – Rimbalzi: 32 7 + 25 (Marco Arrigoni 7) – Assist: 4 (Nicolò Benedusi 2)
Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba
Pietro Battaglia