La prima, storica, gioia in A2. Cuneo bagna il proprio debutto casalingo vincendo 3-1 contro un’agguerrita Orvieto e festeggiando il primo successo della stagione, dopo il 2-3 (con rimpianti) di Trento: una prestazione con tante luci, qualche piccola ombra (comprensibile, essendo ad inizio stagione) e, soprattutto, i tre punti che tutti desideravano al PalaUbibanca.
Un buon viatico per il proseguo di questa fase iniziale di campionato, aspettando il massimo della forma, che permette alle cuneesi di Salvagni di lavorare con la massima serenità e concentrazione in vista del match infrasettimanale contro Brescia. Una vittoria di gruppo, in cui spiccano i 25 di una Vanzurova già mattatrice, la fase muro provvidenziale nei momenti che contano (con Mastrodicasa e Bertone in doppia cifra) e, infine, i 9 di una Re che si veste da MVP partendo dalla panchina.
SESTETTO CUNEO
Coach Salvagni sceglie Dalia al palleggio, opposto Vanzurova; centrali Bertone e Mastrodicasa, in banda Borgna e Segura, libero Bruno.
SESTETTO ORVIETO
In regia Valpiani, opposto Aricò; in mezzo Montani e Mio Bertolo, schiacciatrici Santini e Grigolo, libero Rocchi.
PRIMO SET
Apre il mani out di Aricò, poi botta e risposta Vanzurova-Grigolo, 2-3. Scaldano le mani i centrali: colpisce Mastrodicasa, poi primo tempo vincente di Mia Bertolo che fa il bis direttamente dal servizio, 3-5. Ospiti che provano a far male a muro, la Segura tiene in scia le compagne (5-6), Dalia con un ace ristabilisce la parità a quota 6. Cuneo entra in ritmo ed infila un parziale di 5-1, chiuso dal primo tempo di Bertone: 11-7, coach Solforati ferma il gioco. Biancoverdi che escono bene dalla panchina ed accorciano: pipe di Aricò poi muro di Grigolo, 12-9. Padrone di casa che allungano grazie a Vanzurova, ma le umbre tornano subito a ridosso: doppio ace di Grigolo, 15-14 e time out Salvagni. Dentro anche Baiocco per Borgna. Cuneo che ferma la rimonta ospite al momento giusto: Bertone domina a muro e riporta le compagne a +4 (19-15). Altro time out per Solforati. Cuneo che guida le operazioni, costruendosi 4 set ball (24-20): Orvieto ne annulla due, al terzo Vanzurova chiude i conti (25-22).
SECONDO SET
La Vanzurova martella al servizio, 4-2 in apertura. Orvieto che resta a contatto: a Segura risponde Aricò, 7-7. Il muro biancoverde stoppa l’attaccante spagnola, 7-8 e stop chiamato da Salvagni. Orvieto in fiducia e che spinge per mantenersi davanti: Grigolo bene da posto 4, 8-10. Ace di Montani che beffa Bruno, poi ancora Grigolo, questa volta in pallonetto 9-13. Vanzurova, con un servizio terribile, e Mastrodicasa guidano la riscossa, 13-13 e PalaUbiBanca che si riaccende. Coach Solforati deve rifugiarsi nel time out. Secco 0-3, firmato Aricò e Grigolo, Orvieto strappa fino al 13-16: questa volta è Salvagni ad arrestare il gioco. Segura e Bertone provano a spingere Cuneo verso la parità, trovata da Borgna con una zampata mani-out (20-20). Piemontesi che scivolano ancora a -3, con Salvagni che prova a cambiare trend inserendo Re per Borgna. Muro Bertone-Vanzurova (21-23), in campo anche Aliberti per il servizio. Grigolo consegna tre set ball ad Orvieto: Re ne annulla due con estrema freddezza, 23-24 e time out Solforati. Al terzo tentativo Orvieto passa: 23-25 ed 1-1.
TERZO SET
Inizio set in assoluto equilibrio, con Salvagni che conferma Re dopo l’ottimo finale di gioco prevedente: la schiacciatrice numero 8 ringrazia e trova l’ace del 7-6. Mini-break di 3-0 cuneese, 10-7 e primo vero tentativo di allungo. Squadre che rimangono a contatto, in un continuo botta e risposta: scossa Vanzurova, che sfonda la doppia cifra: 14-13. Arriva lo strappo: protagonista Segura che entra in ritmo nel momento chiave (per lei i punti saranno 15 al termine), 18-14. Orvieto affonda sotto i colpi di Segura e del muro cuneese: basta il primo dei nove set ball per certificare il 2-1, con il punto esclamativo di Mastrodicasa al servizio. 25-15.
QUARTO SET
Gioco che si apre con dei momenti concitati: viene annullato un ace alla Segura per problemi sul livescore arbitrale. Dopo una sosta di diversi minuti si riparte fra le proteste cuneesi. Si scalda il clima al palazzetto: Mastrodicasa griffa il 4-5. Cuneo fallosa e che perde le misure: sul 7-11 Salvagni richiama in panchina le sue giocatrici. Un set in salita per le padrone di casa che non riescono ad avvicinarsi: Grigolo (che chiuderà a quota 22) stampa il punto dell’11-15. Nel momento di massima difficoltà vengono in soccorso di Cuneo le giocate delle proprie centrali: Bertone e Mastrodicasa riportano le biancorosse a -2, risvegliando il PalaUbiBanca. Dopo il time out ospite, altro muro di Mastrodicasa, -1 Cuneo: Vanzurova di giustezza completa la rincorsa, 16-16. L’opposto ceco si ripete ed allunga con Re il maxi-pariziale di Cuneo a 7-0: 18-16. Orvieto si aggrappa a Grigolo, restituendo un contro-break di 3-0 (18-19). Nel finale sale in cattedra Re, in piena trance agonistica: Cuneo balza a +2 (22-20). Lo scambio più intenso e “faticoso” del match vede spuntarla Cuneo anche in modo rocambolesco (23-20). Il finale è intenso, con Orvieto che lotta ma cede: 25-23 e 3-1.
Poco il tempo per festeggiare: mercoledì il primo infrasettimanale di stagione vedrà Brescia cercare il colpo al PalaUbiBanca. Appuntamento alle ore 20.30.
CUNEO-ORVIETO 3-1 (25-22, 23-25, 25-15. 25-23)
CUNEO: Dalia 4, Vanzurova 25, Bertone 12, Mastrodicasa 12, Borgna 5, Segura 15, Bruno (L). Re 9, Baiocco, Aliberti, Bonifazi. All. Salvagni.
ORVIETO: Valpiani 2, Aricò 18, Montani 4, Mio Bertolo 7, Grigolo 22, Santini 9, Rocchi (L). Ciarrocchi 1, Gianneschi. NE: Muzi, Zonta, Venturi (L2). All. Solforati.
Edward Pellegrino
In foto l’esultanza cuneese (Foto Ideawebtv.it)