Un successo strepitoso quello relativo al 20° Raduno del 1° Raggruppamento ANA, avvenuto a Saluzzo dal 6 all’8 ottobre scorso. Una vera e propria festa con le penne nere che ha lasciato tutti soddisfatti.
Molto soddisfatta anche questa cittadina che ci ha scritto questa lettera per analizzare meglio questa kermesse.
“Buongiorno,
sinceramente è da anni che non scrivo una lettera ad un giornale ma questa volta ho deciso di farlo perchè tante persone si meritano i complimenti. Cominciamo da questo concetto: il 20° Raduno degli Alpini che ha preso vita a Saluzzo due settimane fa è stato qualcosa di pazzesco. Mai vista così tanta gente a Saluzzo, carica di positività per le nuove leve alpine e carica di emozione nel ricordare i caduti nelle guerre. Insomma, un successo a tutto tondo che non può lasciare indifferenti. Innanzitutto voglio fare i complimenti all’organizzazione dell’ANA con i volontari che, iniziando molti giorni prima, hanno adornato la nostra bella cittadina con le bandiere dell’amato tricolore per poi dirigere perfettamente le danze durante la sfilata. Un grande applauso va anche all’Amministrazione Comunale di Saluzzo che ha colto al balzo quest’opportunità gestendola in modo a dir poco impeccabile. Complimenti a tutti i partecipanti alla sfilata: dal più giovane al più anziano passando dal malato o dall’invalido. Una standind ovation ai Reduci di Guerra (non solo alpini) che hanno avuto il piacere di essere presenti a questa manifestazione per ricordarci chi ha lottato per la nostra libertà.
Infine una riflessione. In tre giorni hanno sfilato, bevuto, mangiato circa 30.000 persone provenienti da ogni parte del Nord Italia, eppure la pulizia delle vie saluzzesi è stata impeccabile per tutto l’arco della manifestazione. Nessuna bottiglia rotta per terra, pochissimi mozziconi di sigaretta: un vero e proprio spettacolo e, al di la dei normali rifiuti che una festa del genere produce, sin dal giorno dopo la città era nuovamente tirata a lucido.
Un grazie agli Alpini per essere stati a Saluzzo ed un grazie a Saluzzo per averli accolti. Ci siamo goduti uno spettacolo strepitoso.
Lettera Firmata”