Questo il sunto di vertice della settima giornata del girone C, segnato dalla sorpresa della matricola impazzita di Battaglino, ormai tutt’altro che nuova a certe prestazioni. L’1-0 di Montà è solo l’ennesima dimostrazione della quadratura del gruppo e della solidità difensiva di una rosa dimostratasi adattissima alla categoria superiore. Due punti lasciati sul campo in sette partite, appena quattro reti subite (miglior difesa): il lavoro fatto è stato di altissimo livello.
Se la nuova capolista (seconda per differenza reti) sorride, non può piangere l’altra prima della classe, che sì perde i primi due punti della stagione, ma blocca in casa una delle pretendenti ai primi posti. Il Pedona in quel di Piscina lotta e strappa con i denti un 2-2 in extremis. Due volte i borgarini sotto, colpiti dalla doppietta di Aloisi, e due volte bravi a rimontare, con il solito guizzo di Pepino e con la rete al 90’ di Tucci. Che cosa lascia il big match? Due cifre. Pedona che si conferma miglior attacco con 17 reti, mentre il “16” nella casella “gol subiti” della Piscineseriva (terza peggior retroguardia) evidenzia chiaramente il limite dei torinesi.
A volare, alle spalle del tandem di testa, è il Pancalieri Castagnole, che vola sulle ali di Cabiddu. Sua, infatti, la doppietta che stende il Busca, dimostratosi ancora una volta all’altezza ma impreciso contro una big: inutili le reti dei giovani Boniello e Parola, sempre pareggiate dai torinesi, con Barison che fa da contorno allo show di Cabiddu.
Chiudono la top five a cinque lunghezze dalla vetta Carmagnola e Revello. È Vailatti a trascinare i torinesi con la doppietta che stende il Carignano, mentre serve il doppio uomo in più agli uomini di Perlo per stendere un arcigno Infernotto, che si porta avanti con Cortazzi su rigore e viene poi raggiunto e superato da Morero e dal penalty di Umberto Pedrini.
I nove punti per i neopromossi, comunque, sono ad oggi garanzia di tranquillità, tenendo conto del fatto che la Giovanile Centallo, prima inseguitrice della zona playoff ne ha 10. I rossoblù escono con tre punti pesantissimi dalla battaglia di Moretta, dove succede di tutto, con i centri dei soliti noti. Apre Raspo nella ripresa, pareggia D’Agostino (“semper lu”), prima che Magnino torni al gol al 90’ regalando il bottino pieno a Bianco.
Con l’Infernotto e la Piscineseriva a quota 9 ora anche il Trofarello, che, ritrovatosi sette giorni orsono, strapazza in casa il Cavour con un rotondo 3-0. Prima gioia, infine, anche per la Saviglianese, che si rilancia vincendo al “Morino” contro l’Atletico Santena. Finisce 2-1: primo successo per i rossoblù, che si portano ad un punto dal Carignano.
CC – Redazione Sportiva Ideawebtv.it