“Troppo spesso sentiamo parlare di un’Europa di questo o di quel livello di governo pubblico, mai però di una “Europa delle imprese” senza la quale non possono esistere né il lavoro né i consumatori. Per questo il nostro plauso va al nostro vertice nazionale, Maurizio Casasco, per la propria conferma a Primo Vice Presidente della Confederazione della piccola e media industria europea. Un motivo di orgoglio ulteriore e di sprone a realizzare progetti e iniziative in grado di incidere sulla formazione o sull’applicazione di decisioni che da Bruxelles investono oramai direttamente intere realtà territoriali o distrettuali“.
Così Pierantonio Invernizzi, presidente provinciale di Confapi Cuneo, interviene per esprimere congratulazioni al proprio omologo nazionale che continuerà a portare la capacità di proposta della Confederazione italiana e delle sue articolazioni di territorio nei luoghi della negoziazione di livello europeo.
“Quando si sente parlare del grave, irrisolto problema dell’assoggettamento delle piccole e medie imprese agli stessi obblighi della grande industria, non si deve mai perdere di vista la necessità di promuovere una semplificazione che sia trasversale a tutte le classi di dimensione aziendale, perchè altrimenti sono sempre le PMI e i subfornitori che pagano i costi anche indiretti di interventi solo parziali. Se occorre quindi accelerare sulla ripresa di distretti industriali dotati di personalità giuridica a cui ricondurre gli obblighi oggiAggiungi un appuntamento per oggi in capo alle singole imprese minori, questo non deve far passare in secondo piano l’obiettivo principale di un migliore scenario operativo di base per tutti gli operatori, perchè non basta cambiare la posizione di un ostacolo per poter correre più speditamente”.