Sabato pomeriggio, alle 15, al “Bravi” arriva infatti quel Varese che, lo scorso anno, rappresentò la svolta per l’undici giallorosso. Giunto a Bra da capolista e con i favori del pronostico, lo squadrone lombardo si trovò davanti un Bra ancora a quota zero che al termine di una gara di grande cuore riuscì a strappare un 1-1 grazie a Rossi che da un lato condannò il mister lombardo Ramella all’esonero, e dall’altro segnò l’inizio della ripresa per i ragazzi di Daidola.
Oggi la situazione è radicalmente cambiata. Sulla panchina del Varese, dopo numerosi avvicendamenti, siede oggi l’ex Cuneo Iacolino ma il clima rispetto a 12 mesi fa è tutt’altro che rilassato. Il Varese, partito con forti ambizioni di promozione, galeggia oggi a metà classifica, a soli due punti dalla zona play out a quota 11 punti, figli di tre vittorie, due pareggi e ben cinque sconfitte, una condizione che fa sì che la gara di Bra profumi di ultima spiaggia per il pluri-decorato allenatore piemontese. Che per un incontro così dovrà ancora una volta fare i conti con un’infermeria al limite del sold-out: Iacolino dovrà infatti fare a meno di Longobardi, Bizzi, Magrin e M’Zoughi mentre l’attaccante argentino Molinari dovrebbe essere della partita seppur con un tutore a protezione della testa dopo lo scontro in allenamento prorio con M’Zoughi. Plausibile, nella gara con il Bra, la conferma del classico 4-3-1-2 con, rispetto alla gara pareggiata per 3-3 con la Caronnese, il ritorno tra i pali di Frigione al posto di Bizzi e, in difesa, l’esperto Rudi a sostituire Bruzzone.
Il Bra, di par suo, cercherà di sfruttare al massimo il delicato momento della squadra lombarda, forte di una condizione eccellente confermata dal buon pareggio a reti bianche ottenuto domenica sul difficile campo di Inveruno. Un pari che consente ai ragazzi di Daidola di allungare a 6 la striscia di risultati utili e di stazionare, con 18 punti, in piena zona Play Off. Una condizione figlia di una solidità difensiva importante (con 9 reti al passivo è la terza retroguardia del torneo) e di un attacco che, alle spalle del bomber Lazzaro, sta mostrando la capacità di tutti i suoi interpreti di andare a rete, con il ritrovato Montante decisivo nelle ultime gare ma anche con i centrocampisti e con i difensori, un’arma in più da sfruttare contro una difesa, quella lombarda, tutt’altro che impermeabile.
Fischio di inizio alle ore 15, arbitro dell´incontro il signor Silvera di Valdarno (Arezzo), coadiuvato dagli assistenti Angelini di Empoli (Firenze) e Basili di Siena.