Avevano cercato fino all’ultimo di sviare le indagini dei Carabinieri della Stazione CC di Boves ma non è servito a nulla per evitare una denuncia penale.
È ciò che è capitato ad un gruppo di 5 ragazzi qualche sera fa a seguito di incidente stradale autonomo che ha coinvolto l’autovettura sulla quale viaggiavano, per i reati di simulazione di reato, favoreggiamento personale ed omissione di soccorso.
Come già detto i cinque erano rimasti coinvolti in un incidente autonomo a seguito del quale l’autovettura sulla quale viaggiavano si era ribaltata a bordo strada: una volta intervenuti sul posto i Carabinieri avevano constatato che all’interno del veicolo vi era solo la presenza di tre persone subito soccorse e trasportate in ospedale per le prime cure. I primi accertamenti da parte dei Carabinieri della Stazione CC di Boves hanno così permesso di individuare il proprietario della macchina, il quale in un primo momento dichiarava di essere stato vittima del furto della sua autovettura. Di contro i tre ragazzi condotti in ospedale in un primo momento hanno omesso di spiegare cos’era successo e del perché erano all’interno dell’autovettura, ma dopo alcuni accertamenti ed il timore di essere incolpati per furto in concorso hanno dichiarato di conoscere il proprietario della macchina che quella sera era in loro compagnia e che dopo aver provocato l’incidente si era allontanato con uno dei passeggeri omettendo si prestare soccorso e simulando il reato di furto.
c.s.