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Una resa senza condizioni, arrivata quando meno ce lo si sarebbe potuti aspettare. La Benarzole subisce un passivo di sette reti al “Pochissimo” contro il Fossano nella decima giornata del girone B di Eccellenza ed evidenzia lacune tattiche, tecniche e caratteriali da far rabbrividire.
Difficile commentare il match dei biancorossi. Si spiega in questo senso il logico silenzio di Burgato e Bittolo Bon a fine gara, affranti per la sconfitta dalle dimensioni storiche ed alla ricerca delle vere motivazioni del tracollo. A parlare è quindi il Ds narzolese Dogliani, che sottolinea come un commento tecnico sulla gara sia francamente impossibile: “Difficilissimo anzi insensato fare dei ragionamenti lucidi su quel che è stata la gara, perchè basta il risultato per definirla. Una figuraccia storica: mai nella mia carriera nel mondo del calcio avevo subito un’onta di questo tipo. A caldo è impossibile sia dire che cosa non sia funzionato sia dire che cosa sarà di Luca Burgato: voglio parlarne con lui e Bittolo Bon, capire nell’insieme il loro pensiero e valutare insieme il quadro della situazione. Di certo, quando il passivo è così netto, la causa non può essere solo una: di certo ci sono state scelte tattiche e di modulo sbagliate, di certo alcuni giocatori non hanno reso come avrebbero dovuto, ma più in generale è mancata la grinta necessaria per poter fare bene in partite del genere. Sappiamo di non avere una rosa da vittoria del campionato ma siamo anche certi di avere a disposizione un parco giocatori di primo livello, proveniente da settori giovanili di altissima qualità: un ko del genere non è ammissibile. Faremo le nostre valutazioni nei prossimi giorni”.
Resta tutto da capire, quindi, in quel di Narzole, dove certamente il 7-0 di oggi sarà piovuto come un meteorite, dopo un inizio di stagione in linea con le aspettative.
Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
In foto Burgato e Bittolo Bon, i due allenatori della Benarzole
